Dopo la vittoria contro la Cavese, il Latina Calcio 1932 ha voglia di invertire il trend negativo anche in trasferta e tornare a vincere lontano da casa. Questa settimana, la squadra allenata da mister Boscaglia, affronterà il Giugliano, squadra sempre più in crescita e che ha appena varcato la soglia per la zona playoff. I campani, dalla loro, cercano il bis stagionale contro i nerazzurri, già battuti all’ombra del Francioni per 1-0 quando, sulla panchina dei pontini, ancora presenziava l’ex tecnico Pasquale Padalino.
I PRECEDENTI
I precedenti sorridono alla squadra ospite che vanta di ben tre successi e un pareggio al “De Cristofaro” di Giugliano.
L’ultima volta che i pontini hanno varcato questo campo hanno regalato spettacolo e goal, concludendo la gara sul 3-0 e portando a casa i tre punti, nello scorso campionato di Serie C Now.
LE PAROLE DEL MISTER
Alla vigilia del match contro il Giugliano, mister Boscaglia ha parlato ai microfoni della società per presentare la gara di domani, valevole per la ventisettesima giornata di Serie C NOW:
“Le vittorie non servono solo per la classifica ma anche per il morale dei ragazzi. Abbiamo fatto una partita importante dal punto di vista agonistico e siamo stati premiati dal punto di vista sportivo. La nostra è stata una settimana più distesa, domani sarà una partita difficilissima e lo sappiamo. Zuppel? Non lo recuperiamo, nemmeno Crecco. Anche Ciko non ci sarà, così come Ciciretti. Per il resto siamo apposto”.
“Conosciamo l’avversario, è una squadra abituata alla categoria, che gioca e sa quello che vuole. Sarà una partita difficile ma abbiamo le nostre armi per giocarcela a viso aperto. Contro la Cavese abbiamo fatto una gara importante, concesso qualcosa ma non tantissimo. Questo va portato a Giugliano, ma dobbiamo migliorare in gestione e costruzione con la palla. Da domani vogliamo uscire con una prestazione importante e con punti importanti”.
L’allenatore del Latina ha sottolineato come i risultati ed il gioco stiano dando i suoi frutti, con l’intenzione di voler migliorare anche le prestazioni lontano dal Francioni: “Fuori casa nelle ultime partite a parte Potenza e Trapani abbiamo fatto sempre una buona gara, come a Messina. Dobbiamo invertire la rotta fuori casa e stiamo lavorando per questo. Quando sono arrivato mi ricordo che non si vinceva in casa da 7 mesi, abbiamo cominciato ad ingranare e credo che ora dobbiamo lavorare per invertire questo trend in negativo”.
“Se è un altro campionato? Si, il girone di ritorno è sempre un campionato a parte. Ci sono squadre che lavorano su 50 giocatori e possono far scendere in campo chi vogliono. Quello che sta succedendo a Torre del Greco e a Taranto invece va ad inficiare il lavoro di tutti, non si sa cosa succederà e come. Il campionato è stato completamente rovesciato, le squadre di sono rinforzate e i vari ambienti fanno sentire tanta pressione”.
“L’esclusione del Taranto peserebbe tanto, per noi e per gli altri. Chi gioca ora con queste squadre ha tantissime propbabilita di vincere, ad inizio campionato non era così e questo dispiace anche per la caratura dell’avversario. Una domanda va sicuramente fatta: perché siamo a questo punto qui?”
Una sfida che regalerebbe ancora più serenità a tutto l’ambiente di piazzale Prampolini, tre punti sulla quale ripartirebbe il nuovo campionato già iniziato contro la Cavese. L’appuntamento è fissato per domani, con calcio di inizio alle ore 20:30.