Latina al voto, c’è già il primo flop: il Movimento di Pescuma si ritira

Prima defaillance nella competizione elettorale che a giugno dovrà designare la nuova amministrazione comunale di Latina. Luigi Pescuma, che stava lavorando a una candidatura a sindaco con il suo “Movimento per Latina”, ha annunciato infatti con una nota l’intenzione di ritirarsi.

“Il nostro – ha spiegato – è nato come movimento politico trasversale, fuori dalle ideologie e dagli schemi di partito, ed è formato da persone della società civile accomunate dall’unico obiettivo  di contribuire alla formazione di una cultura dell’amministrazione della città di Latina con il buon senso e solo per l’interesse generale ed il bene comune, attraverso una politica di servizio. Movimento per Latina nasceva con l’obiettivo di dare a Latina un sindaco che fosse espressione della propria lista, anche, se necessario, in coalizione con altre liste civiche in un ambito di condivisione di valori. La constatazione della frammentazione delle liste civiche, oltre che di quelle militanti nell’alveo di centrodestra e di centrosinistra, scese in competizione elettorale, ha, da subito, evidenziato che, in assenza di una unione delle liste civiche, il progetto perseguito dal movimento politico di puntare ad un sindaco “civico” si sarebbe difficilmente potuto realizzare. Non fosse altro che per un fatto puramente probabilistico in relazione al metodo di assegnazione dei seggi nelle elezioni comunali. Da qui l’immediato e tenace tentativo di creare una coalizione fra le anime civiche della città. A pochi giorni dalla indizione delle elezioni comunali  di Latina si è dovuto però  purtroppo prendere atto che, per un verso o per un altro, la volontà concreta di mettere da parte i personalismi  non c’è,  e, comunque, non è stata manifestata da nessuno, ad esclusione del candidato sindaco di Movimento Per Latina: segno evidente di chiusura ad una trasparente soluzione civica. Nella riunione di ieri del direttivo si è preso atto di tale constatazione e del fatto che l’obiettivo elettorale della lista del movimento politico, cioè un sindaco civico di fatto non è raggiungibile”.

“Movimento per Latina però continuerà, con ogni azione possibile e attraverso i propri esponenti, in ogni sede e con ogni mezzo e con qualsiasi interlocutore, il suo impegno politico per la città, a maggior ragione e con più forza e determinazione di prima, affinché i valori fondanti del movimento sopra espressi possano, comunque essere realizzati a beneficio della comunità latinense”.