L’affresco di Duilio Cambellotti, ‘La redenzione dell’Agro Pontino’, uno dei capolavori artistici che raccontano la bonifica dell’Agro, sarà finalmente accessibile al pubblico ogni prima domenica del mese fino a giugno. L’iniziativa, fortemente voluta dalla Provincia di Latina nell’ambito del progetto Musei in Rete, ha già riscosso grande interesse: le visite del 2 marzo sono quasi sold out.
“Apriamo questa bellissima sala alla cittadinanza e a chi vorrà visitarla – ha dichiarato il presidente della Provincia, Gerardo Stefanelli – Un ringraziamento va al direttore del Museo di Piana delle Orme, Fosco Esposito, e al Prefetto Vittoria Ciaramella, oltre a tutti coloro che rendono possibili queste visite”.
Il fregio, conservato nella Sala della Consulta della Provincia, è un racconto visivo dell’epopea della bonifica, rappresentata in tre blocchi pittorici. Cambellotti lo realizzò nel 1934, immortalando il passato paludoso dell’Agro Pontino, la trasformazione operata dai Militi Grigi e il futuro luminoso della terra redenta. Il buttero in fuga, figura iconica del dipinto, è diventato celebre anche grazie alla copertina di Canale Mussolini di Antonio Pennacchi.
L’opera, realizzata su pannelli in eternit, è un testimone eterno della storia del territorio. Per prenotare la visita guidata, che si svolgerà dalle 9:30 alle 12:30, è disponibile il link: https://bit.ly/4hQ7Jw9.









