Latina, dalla Regione mezzo milione per i danni delle bombe

Due ordigni piazzati davanti ai portoni di ingresso avevano seminato paura e distruzione, lasciando intere famiglie senza punti di accesso sicuri alle proprie abitazioni. Oggi arriva la risposta delle istituzioni: la Regione Lazio ha messo a disposizione 500 mila euro per gli interventi di ripristino richiesti dall’Ater di Latina.

Il finanziamento, concesso in tempi rapidissimi, è stato concordato tra il presidente dell’Ater pontina, Enrico Della Pietà, e la giunta regionale guidata da Francesco Rocca. Decisivo il via libera dell’assessore al Bilancio, Giancarlo Righini, che ha raccolto immediatamente la richiesta di fondi straordinari.

Gli episodi risalgono al 7 e al 18 settembre: nel complesso di via Guido Rossa, conosciuto come “palazzi Arlecchino”, l’esplosione aveva distrutto la porta d’ingresso, lesionato pareti interne e bloccato l’ascensore; in viale Pierluigi Nervi, invece, la deflagrazione ha spazzato via il porticato, frantumato vetrate e compromesso parti strutturali, creando pericolo per gli inquilini.

Il contributo regionale servirà a finanziare opere di bonifica e ristrutturazione: rifacimento di facciate, sostituzione di infissi e porte, ripristino di impianti elettrici e idraulici, messa in sicurezza degli ascensori. Un pacchetto di lavori che non solo rimuoverà i segni delle esplosioni, ma restituirà stabilità e serenità agli abitanti, per la maggior parte famiglie in difficoltà economica che non avrebbero potuto affrontare spese tanto ingenti