Latina, Di Donato non ha paura: “Andiamo avanti senza porci dei limiti”

Di Donato saluta il collega Calabro (foto Francesco Miglietta)

Guarda in alto il Latina, il quinto risultato utile consolida il quarto posto in classifica, appaiata alla Turris. Davanti ci sono le big, che, come si dice, faranno campionato a sé. Ammesso che lo facciano, Di Donato non vuole andare oltre il suo perimetro, abituato com’è dopo il primo anno di assestamento a lavorare sul pezzo, partendo da zero. Ed anche se nel suo secondo anno in nerazzurro è ripartito molto più avvantaggiato, dopo il pareggio prezioso a Francavilla Fontana, ha recitato lo stesso slogan pur lasciandosi andare nel finale: “Guardiamo partita dopo partita, siamo una squadra giovanissima, che ha voglia di fare qualcosa di importante. Ma dobbiamo ragionare, senza porci dei limiti e senza paura. E giocare spensierati“.

Il peso dei punti, delle conferme, avrebbe potuto incidere nella trasferta pugliese, ma nemmeno le defezioni in attacco e gli infortuni in corso d’opera, come quello capitato a Margiotta, hanno smosso la quadra rispetto all’obiettivo. Anzi, un paio di interventi di Cardinali a parte, la squadra ha retto sempre, rischiando solo sulla traversa colpita dalla punizione di Murilo, complice tra l’altro proprio Cardinali. Anzi, Sannipoli ha rischiato di segnare ancora, sempre di testa. Ma stavolta va bene così: “Sapevano delle difficoltà di questo campo – aggiunge Di Donato-, dove la Virtus Francavilla aveva vinto 3 partite 3 su 3. Quindi dovevamo essere aggressivi, senza dare nulla per scontato. Ho visto lo spirito giusto, tutti si sono messi a disposizione a prescindere dal ruolo in campo. Da quattro partite non prendiamo gol. Siamo sulla strada buono“.

Martedì di nuovo campionato. Nona giornata, al Francioni contro il Picerno (ore 18.30).

Virtus Francavilla-Latina 0-0

Virtus Francavilla Calcio: Avella, Miceli, Maiorino (16’st Ekuban), Patierno, Mastropietro 16’st Cisco), Caporale, Pierno (30’st Macca), Risolo (40’st Perez), Carella, Murilo (40’st Enyan), Minelli. A disp.: Milli, Romagnoli, Idda, Giorno, Cardoselli, Di Marco, Solcia, Ejesi. All. Calabro
Arbitro: Sfira di Pordenone

Latina Calcio 1932: Cardinali, Giorgini, Amadio, Di Livio, Sannipoli, Tessiore, De Santis, Esposito And., Riccardi (36’st Di Mino), Fabrizi, Margiotta (18’ Rossi, 23’st Bordin). A disp. Giannini, Tonti, Barberini, Celli, Carissoni, Cortinovis. All. Di Donato

Arbitro: Sfida di Pordenone

Assistenti: Andulajevic di Messina – Landoni di Milano

Quarto uomo: Angelillo di Nola

Note: ammoniti 27’ Caporale (VF), 32’ Sannipoli (L), 15’st Di Livio (L), 17’st Miceli (VF), 29’st Calabro (VF dalla panchina), 45’st Carella (VF), 48’st  Fabrizi (L). Angoli: 8-2. Recupero: pt 1’, st 4’.