Latina, FdI si rafforza con l’ingresso di Loddo e Capponi: “In rappresentanza dei pensionati”

Fratelli d’Italia si rafforza con l’ingresso, nel coordinamento comunale di Latina, di Giorgio Loddo e della dottoressa Stefania Capponi, già referenti del gruppi Senior del partito di Giorgia Meloni.

“Continua in maniera forte, quel processo di aggregazione che conferma il partito quale forza politica che attrae le migliori energie del territorio. Persone serie e competenti – ha affermato il portavoce comunale Gianluca Di Cocco – siamo convinti che potranno contribuire alla crescita di Fratelli d’Italia Latina aiutandoci soprattutto a definire i nostri programmi e proposte, con equilibrio, esperienza e con le giuste strategie,  soprattutto sul tema delle politiche per gli anziani, il  sociale e del Lavoro. Fratelli d’Italia è e resterà un partito aperto a tutte le persone di buona volontà che credono profondamente e seriamente alla possibilità di fare squadra e lavorare insieme per un Latina migliore”.

“Esprimo la mia soddisfazione per la crescita a del patrimonio umano di Fratelli d’Italia Latina – ha detto il vice portavoce regionale Enrico Tiero – Con i nuovi ingressi nel direttivo, il partito si è aperto ad altre professionalità e ha inteso cercare di comprendere tutte le anime e le esigenze del territorio. Agli amici Loddo e Capponi i miei mi sentiti auguri di buon lavoro, sempre più convinto che grazie al carisma della nostra leader Giorgia Meloni e al lavoro di tutta la squadra, a Latina e in tutta la provincia di Latina Fratelli d’Italia diventerà il primo partito”.

Il benvenuto a Giorgio Loddo e Stefania Capponi arriva anche da Nicola Calandrini. “Ci confermiamo un partito – ha detto il senatore – attrattivo ed inclusivo. Sono certo che entrambi, forti delle loro esperienze, daranno un prezioso contributo nella definizione delle politiche del partito sui temi di loro competenza”.

“In rappresentanza dei pensionati, entriamo in Fratelli d’Italia – dichiarano Loddo e Capponi – la nostra disponibilità, nasce per mettere in campo attività per la  tutela dei pensionati, un bacino di oltre 17 milioni di persone in Italia, di cui lo stato deve tener conto, iniziando dall’obiettivo di portare a 1000 euro la pensione minima. Ma il nostro impegno va oltre, l’esperienza lavorativa viene messa a disposizione della collettività e dei giovani; le categorie deboli hanno finalmente un interlocutore attento; la terza età una migliore assistenza; e un rapporto che non è di semplici spettatori del quotidiano ma di protagonisti attivi nel sopperire alle carenze della pubblica amministrazione. Vogliamo contribuire con serietà e competenza, ognuno per la propria parte, alla rinascita della città di Latina”.