Latina, FI su carenze Cpia: il Comune se ne è dimenticato, bisogna dare dignità a chi svolge un servizio che mette l’istruzione al centro

Giovanna Miele e Giorgio Ialongo, in seconda fila Alessandro Calvi, esponenti di Forza Italia nel Consiglio comunale di Latina

“Siamo vicini al CPIA di Latina, di cui il Comune di Latina si è dimenticato”, a dirlo è Forza Italia del Comune e della Provincia di Latina.

“Ci spiace – dicono da Forza Italia – apprendere che mentre si organizzano corsi per stranieri nell’ambito del Progetto ‘Do you Speak Italian?’ e finanziato con Fondi Ministeriali ‘Latina anche Città di Mare’, il Comune lascia il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti in balia di se stesso, appoggiato presso l’istituto Volta, a sopperire alle carenze strutturali, dalle infiltrazioni alla mancanza di spazi adeguati per attività extracurriculari. È evidente che la sistemazione presso l’Istituto Comprensivo Volta presenta dei limiti che non sono superabili”.

“Comprendiamo che il Comune di Latina abbia necessità di spendere i fondi europei così come stabilito dal progetto e non si può fare diversamente, ma sollecitiamo a non dimenticare chi offre lo stesso servizio da anni. Il CPIA esiste anche per questo: fornire istruzione agli adulti, ma anche corsi di lingua italiana per stranieri, preparandoli a sostenere l’esame per l’ottenimento della certificazione. Noi pensiamo che il CPIA svolta una funzione essenziale, per mettere i cittadini tutti sullo stesso piano, ponendo al centro l’istruzione. Per questo – concludono i due gruppi di Forza Italia – sosteniamo che bisogna restituire dignità a questo ente, tramite locali idonei, una volta per tutte.  Siamo certi che con un po’ di buona volontà il Comune di Latina possa trovare soluzioni anche per il CPIA, senza farlo sentire una struttura di serie B”.