Latina, gli ultimi istanti di vita del funzionario Bnl prima del suicidio

Dolore e sgomento a Latina per la morte di Luciano M., 63enne, funzionario amministrativo della Bnl di Latina, che questa mattina si è tolto la vita lanciandosi nel vuoto da un’altezza di cinque piani. Per la Polizia non ci sono dubbi; si è trattato di un gesto volontario.

Lavorava nella sede in centro, antistante le Poste Centrali del capoluogo pontino. Questa mattina era in ufficio, ai piani superiori, come sempre. Poi ad un tratto si è allontanato, senza dire nulla ai colleghi. Ha lasciato il suo zainetto appeso alla sedia ed è salito sul tetto, buttandosi di sotto, morendo non appena toccato il suolo. La tragedia si è consumata sotto gli occhi atterriti di alcuni testimoni.

Sul corpo di Luciano M., comunque, sarà eseguito l’esame autoptico, come disposto dal sostituto procuratore Martina Taglione. Si tratta di stabilire se le ferite riportate siano compatibili con la dinamica del tragico evento, così come ricostruito dagli investigatori della Questura.

Stimato e apprezzato in città, Luciano M. era un uomo sorridente e scherzoso, ma negli ultimi tempi era apparso assorto nei suoi pensieri. Forse un problema di salute o più semplicemente una brutta depressione a spingerlo all’estremo gesto.