Latina, Miele apre il campo e fa il pieno con il laboratorio “Identità Futuro”

Giovanna Miele

L’idea di Giovanna Miele, questa sera a Latina, ha riempito la sala conferenze dell’hotel Europa. O forse è stata proprio lei stessa a calamitare tanta attenzione. Consigliera comunale e provinciale, proverbiale ciclone di consensi: nel 2016, in quota a Forza Italia, fu la donna più votata all’interno del Consiglio comunale di Latina. Ma questa è storia; ora “bisogna guardare al futuro”. Ed è proprio al futuro, al futuro della città di Latina, a cui punta la sua idea: realizzare un laboratorio politico per “restituire dignità” alla città e alla sua comunità. Il treno da non perdere, per Miele, è quello delle elezioni amministrative del 2021. Il laboratorio ideato si chiama “Identità – Futuro” e già è costituito da un gruppo di persone svincolate dai partiti.

“Per costruire un percorso che guardi a Latina in prospettiva, affinché l’amministrazione fornisca servizi commisurati alle tasse, affinché i cittadini possano camminare sui marciapiedi, affinché possano circolare in strada di sera con i lampioni accesi, affinché le scuole non chiudano, affinché il teatro riapra e i bambini e i ragazzi tornino a fare sport, è necessario guardare alla storia e al presente”. Tre ingredienti, storia, presente e futuro, per uscire dall’impasse.

Il laboratorio “Identità Futuro” presentato da Giovanna Miele vuole essere uno spazio, aperto a tutti i cittadini, singoli e associati, ai partiti e movimenti politici per elaborare idee, studiare i problemi, acquisire informazioni e dati ed elaborare soluzioni per la formazione di un programma di governo. “Uno spazio oltre gli steccati delle ideologiche“. Miele apre il campo e lo fa – ha spiegato – perché in questi quattro anni in amministrazione comunale ha imparato da tutti i consiglieri di minoranza, a cui lei stessa appartiene, che “se si vuole combattere per la propria città si deve guardare e confrontarsi oltre gli argini partitici”.

Miele, questa sera ha rivendicato la sua appartenenza a Forza Italia, “forza liberale di questo paese”, sperando che il suo progetto possa riavvicinare le persone alla politica, al suo partito e più in generale ai partiti politici. Ha citato Aristotele convinta che è con la politica che i cittadini possano trovare un terreno di confronto; ha citato Kennedy: “Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese”.

Passato, presente e futuro“. Queste tre parole sono tornate più volte. “Il centrodestra ha governato a lungo in città e nel 2016 la situazione non era delle migliori. Ma in questi quattro anni di amministrazione Lbc è anche peggiorata. Chi governerà in futuro avrà un’eredità ancora più pesante. Ne dico solo una: sarà necessario riorganizzare la macchina amministrativa, troppi dipendenti se ne sono andati…” Non ha negato il terremoto delle inchieste giudiziarie che hanno scompaginato il centrodestra: “Ecco io dico che non accada mai più. Quello che è successo nel passato deve farci da monito: mai più”.

Presentati al pubblico anche alcuni componenti del neo laboratorio politico: Stefano Vali, commercialista e docente che spera che i suoi figli possano realizzarsi in città, Tiziana Piccoli, presidente di un’associazione di volontariato per le cure palliative, che ha detto di essere stanca di vivere in una città priva di vita, con potenzialità turistiche inespresse, Damiano Delle Fontane che ha rivolto lo sguardo alle attività produttive, ai commercianti, agli operatori balneari, e Bruno Coppotelli, ingegnere edile e docente, che spera nella riqualificazione del centro e delle periferie, in una pianificazione urbanistica e nella programmazione delle opere pubbliche.

Una sala davvero stracolma quella di questa sera all’hotel Europa. Ad “omaggiare” o forse studiare meglio il fenomeno Miele i vertici del suo partito: in prima fila il senatore Claudio Fazzone, accanto al coordinatore provinciale Alessandro Calvi, il consigliere regionale Giuseppe Simeone e non ultimo, anche se in fondo alla sala per motivi di spazio, l’eurodeputato Salvatore De Meo. Presenti Armando Valiani, coordinatore della Lega di Latina, i consiglieri comunali del carroccio Massimiliano Carnevale e Vincenzo Valletta, il consigliere comunale indipendente Matteo Coluzzi, i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Andrea Marchiella e Matilde Celentano e i consiglieri comunali del gruppo misto Olivier Tassi e Massimo Di Trento. Diversi gli amministratori comunali di centrodestra di altri comuni pontini, tra cui Augusto Basile di Terracina, Lubiana Restaini di Roccagorga, Giuseppe Fonisto di Bassiano. In sala tanti cittadini, commercianti, operatori balneari, professionisti, giovani e meno giovani.

Di seguito una video-intervista a Giovanna Miele e le foto dell’evento