Latina, no secco del Consiglio provinciale alla discarica di Aprilia. Sostegno agli agricoltori per i danni del gelo

Eleonora Della Penna

Un “no” secco alla discarica di Aprilia è arrivato oggi dal Consiglio provinciale di Latina che ha approvato all’unanimità una mozione presentata dopo le dichiarazioni, contestatissime, della sindaca di Roma Virginia Raggi, rilasciate durante una puntata di “Porta a Porta”, con le quali auspicava la rapida autorizzazione da parte della Regione Lazio dell’impianto di La Cogna, utile a suo dire per risolvere l’emergenza rifiuti della capitale.

Il consiglio provinciale pontino ha respinto qualsiasi ipotesi di ulteriore discarica nel territorio di competenza. La presidente Eleonora Della Penna chiederà quindi un’audizione in consiglio provinciale del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dell’assessore regionale all’Ambiente Mauro Bruschini per conoscere quali siano gli intendimenti regionali in merito alla gestione del ciclo dei rifiuti regionali e in particolare nella Provincia di Latina. Il Consiglio Provinciale ha chiesto poi alla Presidente Della Penna di mettere in atto, di concerto con i sindaci del territorio, ogni azione utile, coinvolgendo ogni livello di governo regionale e nazionale, al fine di garantire l’avvio di un processo di gestione autonoma dei rifiuti in Provincia di Latina.

In apertura dei lavori di oggi in via Costa a Latina, Della Penna ha voluto ricordare a un quarto di secolo la morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, gli uomini e donne delle loro scorte e l’attentato di ieri (22 morti e 59 feriti) a Manchester durante un concerto, per tenere viva la memoria di questi tragici avvenimenti e dei loro protagonisti.

Nel corso della seduta sono stati approvati i verbali delle sedute precedenti, del 26 e 27 aprile scorsi,  e a seguire la rinegoziazione dei prestiti ordinari concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti spa ai sensi dell’articolo 1 comma 430, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 e successive modifiche e integrazioni per l’importo complessivo di debito residuo al 1 gennaio 2017 di 19.411.798,83 euro con la possibilità di non pagare nel 2017 le rate per quota capitale per 430.837,95 euro spostando il pagamento delle rate per quota interessi 2017 al 31 gennaio 2018 per 864.491,69 euro.
La discussione è proseguita poi sulla modifica e integrazione alla deliberazione del Consiglio provinciale numero 6 del 23 marzo 2017 con oggetto “Istituzione e nomina commissione consiliari permanenti” ai fini dell’attivazione delle commissioni consiliari permanenti.  Alle quattro commissioni consiliari: Trasparenza, Lavori Pubblici, Sviluppo e Tutela del Territorio, Programmazione e Statuto, si aggiunge, quindi,  la quinta commissione: Pubblica Istruzione e Formazione.
Il Consiglio Provinciale, oltre alla mozione su Aprilia, ha approvato sempre all’unanimità, altre mozioni presentate dai consiglieri Antonini e Carnevale.  La prima riguarda Istituzione della Giornata del Buon Gioca in prevenzione e contrasto Gap” da tenersi ogni anno nella terza settimana del mese di settembre. La penetrazione del mondo del gioco d’azzardo legale e i fenomeni illegali, infatti,  sono sempre  di più una chiave di lettura anche delle prospettive delle organizzazioni criminali, è quanto emerso dalla relazione della Direzione Investigativa Antimafia.
Un’altra mozione ha interessato l’istituzione di un “Museo del Neorealismo” a Fondi da proporre alla Regione Lazio. Con il Museo del Neorealismo si potrà avviare e consolidare un polo culturale di alto livello, uno spazio di crescita e di incontro per i giovani non solo della città di Fondi, ma della stessa provincia di Latina e di Frosinone.
L’ultima mozione approvata, sempre all’unanimità, e presentata dalla stessa Presidente Della Penna riguarda alcuni territori della Provincia di Latina colpiti dall’eccezionale ondata di gelo verificatasi nei giorni 19 e 21 aprile 2017 che ha causato ingenti danni al mondo agricolo. Molte imprese agricole, infatti, sono state colpite e fortemente compromesse. È stata fatta richiesta, quindi, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Protezione Civile – della dichiarazione di stato di calamità naturale  per il territorio ricompreso nei Comuni di Aprilia, Cisterna di Latina, Latina, Sermoneta, Cori, Fondi, Sezze e Terracina.