Latina, a proposito di trasparenza e legalità

Antonietta De Luca

LatinaCorriere.it ha ricevuto una lettera indirizzata al direttore a firma di Antonietta De Luca, Scrittrice e docente di lettere, attivista del M5S riguardante il convegno su legalità e trasparenza organizzato per oggi pomeriggio a Latina. Di seguito se ne dà pubblicazione integrale.

Caro direttore,

proprio oggi nei Giardini del Palazzo del Comune si parlerà di legalità e trasparenza in un convegno voluto dal sindaco alla presenza del Prefetto Faloni, del questore De Matteis, del procuratore aggiunto Nunzia D’Elia, del Comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Eduardo Calvi, del Comandante provinciale della Guardia di Finanza Giovanni Reccia, del Presidente dell’Osservatorio tecnico-scientifico per la sicurezza e la legalità della Regione Lazio Gianpiero Cioffredi, di Fabrizio Marras coordinatore di Libera Latina e del consigliere comunale Valeria Campagna.

Sottolineo oggi, 12 Luglio 2016 alle ore 18.30, proprio quando l’urgenza di affrontare sul campo questi temi data a un’epoca decisamente anteriore.

Merito indubbio, sebbene tardivo, ne va alla nuova amministrazione la quale, tuttavia, non sembra informata del fatto che da tempo una riflessione corredata da tanto di proposte concrete giace sul tavolo di un movimento dal quale ha mutuato principi e metodi e della cui assenza nella competizione elettorale, a modesto parere di chi scrive, ha largamente beneficiato.

All’interno di questo movimento, il cui impegno profuso per la trasparenza e la legalità è documentato quanto meno dalla stampa locale, ho fatto parte per mesi del Tavolo Legalità composto da un gruppo di attivisti che, tra le altre iniziative, ha elaborato una proposta – anticipata dai giornali durante la campagna elettorale, prima della mancata certificazione di una lista 5 Stelle – che desidera oggi mettere al servizio della città di Latina mediante una proposta alla giunta.

E vengo al punto. E’ proprio dell’Osservatorio Permanente per la Legalità del Comune di Latina che intendo parlare, un soggetto da istituire per la prevenzione e la vigilanza  dei  fenomeni della corruzione e della criminalità mafiosa, che operi in funzione conoscitiva, consultiva, divulgativa e propositiva per gli atti di competenza dell’Amministrazione Comunale e per la diffusione della cultura della legalità.

 

Badi, caro direttore, che non si tratta solo di un’idea buona per i grandi annunci, ma dell’elaborazione dettagliata di un modello nato da uno studio a 360°, esteso nel tempo, articolato e approfondito, proprio nella prospettiva di fornire alla città di Latina uno strumento concreto e utile per la realizzazione degli obiettivi descritti. L’Osservatorio che propongo di istituire alla nuova giunta, da me suggerito e elaborato con gli attivisti pentastellati che mi hanno onorato della loro fiducia e della loro partecipazione, è già corredato di una analitica bozza di regolamento.

 Le confesso che da una giunta aperta alla cittadinanza, nelle parole e nelle intenzioni, mi aspetto la capacità di considerare le proposte provenienti dalla società civile attribuendo loro il giusto peso e la giusta importanza. E’ per questo che resto pubblicamente a disposizione per ogni eventuale manifestazione di interesse a questo progetto in favore della teoria e della pratica della legalità e della trasparenza a Latina, nel desiderio di rendere un buon servizio alla comunità.

Antonietta De Luca