Latina, dopo il tonfo di Lanusei quattro turni per meritare i playoff

Autentica disfatta del Latina, ieri, nell’ultima trasferta stagionale in Sardegna. Dopo aver fallito un rigore con Iadaresta in avvio di gara i nerazzurri si sono arresi alle sortite del Lanusei, a segno con Ladu dal dischetto e con Kovadio alla mezzora. Nella ripresa Camilli e Masia hanno firmato il definitivo 4-0. Dopo una striscia positiva di 10 risultati la squadra di Pascucci è dunque incappata in un brusco stop che mette a rischio il piazzamento playoff, insidiato ora dal Cassino.

QUELLE IRRITANTI AMNESIE 

La bella (ma sterile) squadra ammirata al cospetto della seconda della classe sembra non essere neanche partita per la Sardegna in occasione della trasferta del Lixius. Troppi errori personali, troppe mancanze sul profilo tattico e su quello agonistico. Come già accaduto in altre occasioni, Rieti e Budoni in primis, questo Latina dimostra di non potersi permettere il lusso di abbassare la guardia. O si gioca al massimo della concentrazione o si fanno pessime figure: un problema di carattere e personalità, un limite con il quale non si potrà ottenere (e meritare) il salto di categoria, neanche passando dalla porta secondaria.

QUATTRO PARTITE PER MERITARE I PLAYOFF

A Catinali e soci restano quattro gare da disputare: l’unica veramente abbordabile è solo la prossima, al Francioni con il quasi condannato Anzio. Poi si andrà a far visita al Trastevere, ultima “big” del girone con la quale confrontarsi (nella speranza di insidiarla al quarto posto). Si passerà quindi al match casalingo con la Nuorese, impelagata nella melma playout e affamata di punti nella speranza di un piazzamento favorevole. Si chiuderà infine a Monterosi, con i viterbesi obbligati a vincere per provare a centrare la salvezza diretta. Calendario tutt’altro che favorevole dunque: il Latina saprà dimostrare di avere mezzi e stimoli adeguati, oltre al blasone?