Latina, Valletta: “In commercio e urbanistica, due pesi e due misure”

Questa maggioranza dormiente quando sollecitata si risveglia disturbata“. Vincenzo Valletta, consigliere comunale di Latina, gruppo Lega, torna sul caso del mercatino della Befana perché la risposta fornita dal presidente della commissione Attività produttive non gli è piaciuta affatto.

“Cappuccio – attacca il leghista – usa un linguaggio arrogante e presuntuoso tipico di chi, in evidente difficoltà, reagisce alzando i toni, d’altronde anche il suo capo partito Coletta ha usato lo stesso metodo ieri in conferenza stampa tentando di giustificare l’imbarazzante questione della palazzina di Via Roccagorga”.

“L’unico vantaggio che può generare la mia puntualizzazione sulle bancarelle della Befana – Valletta torna sull’argomento – è l’opportunità che avranno quest’anno i commercianti di poter lavorare nel periodo dell’Epifania contrariamente a quanto avvenuto lo scorso anno quando sono stati confinati in viale Italia lontano dal centro dei festeggiamenti”.

Valletta continua affermando che l’approssimazione “si evidenzia ormai costantemente in tutte le attività poste in essere da Lbc e soci che, sia per le questioni delicate che per quelle più semplici”. Per il leghista quelli della maggioranza “usano due pesi e due misure”.
Ed ecco che, partito dai mercatini di Natale, il consigliere di opposizione torna a bomba sull’urbanistica affermando che “per effetto dei piani annullati, da una parte si emette un’ordinanza di demolizione per la palazzina di via Ombrone gettando nello sconforto decine di famiglie, dall’altra si temporeggia un anno e mezzo per la palazzina di via Roccagorga dove abita il figlio del sindaco”.
Dunque ritorna sul commercio, settore nel quale “si autorizza velocemente – sottolinea Valletta – un mercato in piazza del Popolo non contemplato nel piano approvato in Consiglio”. “Tutti i sabato mattina dal 21 settembre fino a fine novembre in un’area ben definita di 180 metri quadrati, nel tratto compreso fra l’Intendenza di Finanza e l’isola di porfido, ma poi in barba all’autorizzazione, il mercatino lo ritroviamo posizionato sotto i portici ed anche ieri sabato 7 dicembre spostato di qualche metro in Largo Palos de La Frontera”, dettaglia il consigliere Valletta.
“Due pesi e due misure – insiste il consigliere della Lega -. Così come alcuni cittadini non potranno abitare in Via Ombrone mentre altri vivranno comodamente in Via Roccagorga, così i commercianti di dolciumi non avranno la stessa fortuna di essere ospitati dal 4 al 6 Gennaio al coperto sotto i portici in Piazza del Popolo contrariamente a quanto concesso ad organizzazioni più vicine alla sensibilità politica di questa fallimentare amministrazione targata Lbc”.