Lazio, nove aspiranti presidenti per la Regione: ecco le liste dei candidati della provincia di Latina

Sono 19 le liste a sostegno di 9 aspiranti governatori che sono state presentate al Tribunale di Roma.‎ Il governatore uscente Nicola Zingaretti è sostenuto da una coalizione di centrosinistra che comprende Pd, Insieme, +Europa, Liberi e Uguali, Lista Civica Nicola Zingaretti e Centro Solidale per Zingaretti. Stefano Parisi, candidato del centrodestra, ha con sé invece Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Energie per l’Italia, Noi con l’Italia. Il M5s schiera Roberta Lombardi candidata governatrice. Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, è appoggiato dalla lista civica che porta il suo nome, e dalla “Lista Nathan”. La Civica Popolare di Beatrice Lorenzin prova a conquistare la Regione con Jean-Leonard Touadì, mentre Casapound scommette su Mauro Antonini. Anche Potere al Popolo si affida a un suo candidato, Elisabetta Canitano. C’è poi ‘Riconquistare l’Italia’, il cui candidato governatore è Stefano Rosati. Infine, la Democrazia Cristiana: l’aspirante presidente della Regione è Giovanni Paolo Azzaro.

Ed ecco i candidati del collegio della provincia di Latina

NICOLA ZINGARETTI PRESIDENTE

PARTITO DEMOCRATICO
Enrico Forte
Salvatore La Penna
Carla Amici
Carmela Cassetta
Patrizia Sperlonga
Amedeo Bianchi

LIBERI E UGUALI
Fabrizio Porcari
Angela Coluzzi
Giuseppe Bortone
Claudia Magliuzzi
Marino Truini
Giuseppa Naitana

+EUROPA-BONINO
Daniele Maughelli
Federica Borghi
Tiziano Di Giuseppe
Alessandro Di Paola
Francesca Di Pompeo
Fiorella Meloni

CENTRO SOLIDALE PER ZINGARETTI
Omar Ruberti
Vittoria Maggiarra
Fabiana Nifosì
Maria Chiaese
Dario Venerelli
Lorenzo Dolci

LISTA CIVICA ZINGARETTI PRESIDENTE
Rosa Giancola
Gennaro Di Fazio
Simona D’Alessio
Luigi Giannini
Edvige Gioia
Lucio Pavone

INSIEME CON ZINGARETTI
Antonio Melis
Chiara Scarpino Schetroma
Salvatore Vento
Alessia Poli
Ezio Lovisetto
Stefania Renzulli

STEFANO PARISI PRESIDENTE

FORZA ITALIA
Giuseppe Simeone
Anna Ceccarelli
Gianluca Corradini
Giorgio Ialongo
Giovanna Miele
Laura Mirabella

FRATELLI D’ITALIA
Luca Caringi;
Matilde Celentano
Romolo Del Balzo
Michela Magrelli
Andrea Marchiella
Elena Palazzo.

LEGA
Marilena Sovrani
Angelo Tripodi
Federica Liburdi
Vincenzo Valeltta
Giuseppina Porceddu
Silvio Giuseppe Belli

NOI CON L’ITALIA
Enrico Tiero
Antonietta Napolitano
Vincenzo La Pegna
Maria Di Spensa
Enrico Quintavalle
Vincenza Orelli

ENERGIE PER L’ITALIA
Vincenzo Fedele
Lorenza Cogodda
Cristina Borsò
Roberto Francesco Giuliano
Dante Magliozzi
Barbara Renzi

ROBERTA LOMBARDI PRESIDENTE

MOVIMENTO 5 STELLE
Gaia Pernarella
Pasquale Palmisano
Lara Capuano
Pasqualino Pisano
Lucia D’Onofrio
Gian Marco Muraro

SERGIO PIROZZI PRESIDENTE

LISTA PIROZZI PRESIDENTE
Diana Baratta
Gigliola Di Libero
Antonio Di Rocco
Maurizio Lucci
Lucia Matita
Gianfranco Sciscione

MAURO ANTONINI PRESIDENTE

CASAPOUND
Michele Corbo
Alessandra D’Ottavi
Francesca Mafale
Mauro Pecchia
Marisa Ricci
Marco Savastano

ELISABETTA CANITANO PRESIDENTE

POTERE AL POPOLO
Giuseppina Necci
Davide Vetica
Maurizio Frattagli
Laura Leonoro
Alfonso Di Stefano
Sonia Pecorilli


Gli interventi

Angelo Tripodi

“Solo con Matteo Salvini e la Lega possiamo dare rappresentanza ad un territorio abbandonato, che ha pagato da sempre lo scotto delle origini di Latina e la tradizione di destra della provincia”: è quanto rivendica Angelo Tripodi, candidato consigliere di Lega-Salvini nella circoscrizione di Latina alle Regionali del Lazio, che aggiunge: ”Anche l’entroterra, un tempo affascinato dalla sinistra, si e’ ormai reso conto dell’impoverimento dei servizi a partire dalla sanità, grazie al quale Latina e le altre grandi città sono al collasso”.
Secondo Tripodi ”insomma il centrosinistra non ha dimostrato nè di avere una visione di sviluppo e di assicurare servizi sull’intero territorio provinciale ne’ di rispondere alle esigenze dei suoi amministratori locali, lasciati in balia dai loro vertici ma fedeli alla folle linea politica per gli interessi personali”. E ancora: ”Neanche sull’emergenza rifiuti, l’agricoltura e le sue prelibatezze, il turismo, la pesca, i trasporti su gomma e ferro, l’erosione costiera, le autorità portuali e le infrastrutture, basti pensare allo stralcio del Corridoio tirrenico e allo stallo sulla nuova Pontina-Cisterna-Valmontone che comunque isola il sud della provincia, sono state date risposte chiare e imminenti”.
Quindi per il candidato consigliere della Lega il bilancio non può che essere negativo: ”Non bastassero Zingaretti & Co., per le liti nel centrodestra il capoluogo e la provincia pagano pesantemente il fallimento politico del civico di sinistra Damiano Coletta, ormai da tempo vicino al duo Zingaretti-Smeriglio, incapace di alzare la voce – sottolinea Tripodi – per garantire i servizi essenziali sul territorio in qualità di numero uno della consulta provinciale dei sindaci. E la vicenda dell’Alta Diagnostica, sostenuta con forza dal centrodestra e dall’ex sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo, ne e’ l’emblema”.

Domenica 4 febbraio, a partire dalle ore 17,30, l’Hotel Palace di Terracina ospiterà la presentazione di Maurizia Barboni e Luca Caringi, i due candidati locali alla Camera dei Deputati e al consiglio Regionale del Lazio nelle fila di Fratelli d’Italia. Maurizia Barboni, stimata pediatra terracinese, è inserita in seconda posizione nella lista che il partito di Giorgia Meloni schiera nella quota proporzionale nel Collegio Lazio 2 – Latina, Frosinone e Cassino, dietro il capolista Francesco Lollobrigida, responsabile organizzativo nazionale di Fratelli d’Italia, che parteciperà all’incontro di domenica. “La mia candidatura – sostiene la Barboni – è il frutto dell’ottimo lavoro che l’Amministrazione Comunale terracinese, della quale mi onoro di far parte in veste di consigliere delegato alla Sanità, sta svolgendo in questi anni. Sono una neofita della politica istituzionale, ma la mia professione e l’impegno sociale di tanti anni, mi portano a strettissimo contatto con le necessità più sentite dai cittadini, vale a dire la salute e la difesa di chi, tra tutti, sono i più deboli, cioè i bambini. La scelta di Fratelli d’Italia di puntare come elemento qualificante della sua campagna elettorale sulla natalità, la famiglia, le donne e l’infanzia non può che rallegrarmi e farmi vivere, con ancora maggiore entusiasmo, questa incredibile e affascinante sfida rappresentata dalla candidatura al Parlamento italiano. L’Italia è una nazione che ha bisogno di ritrovare se stessa e la piena dignità partendo dai valori più profondi: la sicurezza sociale e la tutela dei più deboli sono alla base di questi valori”. Luca Caringi, invece, parteciperà alla corsa per il Consiglio Regionale, sempre con Fratelli d’Italia. “Oggi prende ufficialmente il via un’avventura da vivere con grande intensità e fiducia. Non mi nascondo certo le grandi difficoltà di un appuntamento elettorale in cui sono impegnati diversi candidati del nostro territorio, ai quali va il mio augurio di una campagna elettorale serena. Questa circostanza – prosegue Caringi – rende ancora più ardua l’impresa, ma se fossi uno facilmente impressionabile non avrei accettato nemmeno la contesa municipale e men che meno l’incarico di assessore ai Lavori Pubblici di una città che oggi sta rinascendo, ma che ha patito 5 anni di drammatico dissesto finanziario (le cui conseguenze sono ancora sulla nostra pelle) e che ha ereditato, tanto per citarne una, strade centralissime realizzate solo con lo strato di asfalto, senza binder e base. Non ho alle spalle potenze mediatiche, non ho mega apparati di partito dalle grandi disponibilità economiche: ho la mia faccia e le mie mani, ho grande passione per l’impegno politico, ho un gruppo di amici sinceri che non mi sostengono certo per interesse e ho una competenza acquisita in questi anni grazie anche alla assidua frequentazione degli Uffici Regionali, interlocutori principali di un assessorato comunale come quello da me retto. Ora ho il grande obiettivo di rappresentare gli abitanti della nostra operosa provincia nell’ente regionale, di diventare portatore delle loro istanze e di assicurare che esse siano priorità in quella istituzione che tanto incide nella quotidianità di tutti noi, a partire dalla sanità e dai trasporti, ambiti con i quali tutti ci confrontiamo ogni giorno”.

 

Gigliola Di Libero scende in campo accanto a Sergio Pirozzi e si candida al Consiglio Regionale del Lazio per la circoscrizione elettorale di Latina nella lista “Sergio Pirozzi Presidente”. La candidata, che vive a Latina e ha alle spalle 37 anni di docenza di cui 30 presso il Liceo Manzoni, in cui è stata per 7 anni responsabile del Liceo Musicale, ha scelto di sostenere il Sindaco di Amatrice nella sua corsa alla Presidenza della Regione perché sostiene: “anche lui come me non molla, tira dritto per la sua strada senza cedere a lusinghe o a minacce, non accetta di rientrare in “ranghi” che non condivide, non è schiavo del potere e soprattutto ha dimostrato che gli interessano davvero le persone. Anche lui, come me, anche se in ambiti diversi, lavora e combatte per le persone normali. Lui con scarponi ai piedi e mani nelle macerie, io a contatto con i giovani di cui mi occupo quotidianamente. Proprio ai giovani, alla loro formazione e alla loro sicurezza, intendo dedicare il mio massimo impegno affinché sappiano prendersi cura di se stessi e degli altri, sappiano far fronte alle situazioni di emergenza in cui potrebbero trovarsi, sappiano difendersi dai pericoli che il mondo del web in cui vivono totalmente immersi presenta, sappiano rispettare gli altri e sappiano prendersi cura dell’ambiente in cui vivono. Tutto questo attraverso la realizzazione, in tutte le scuole superiori e per tutti gli alunni, di corsi di primo soccorso, corsi base di protezione civile, corsi di educazione civico-digitale al web, progetti concreti di educazione civica da realizzare sul territorio, come la cura degli spazi verdi e degli spazi condivisi”. In lista Insieme a Gigliola Di Libero sono candidati : Diana Baratta, Antonio DI Rocco, Maurizio Lucci, Lucia Matita e Gianfranco Sciscione. I cittadini potranno incontrare la candidata nel point elettorale in Via Villafranca a Latina.