Messa di Pasqua a Penitro, il parroco fa mea culpa: “E’ stata un’imprudenza”

Dopo il pandemonio causato con la celebrazione della messa di Pasqua violando i decreti necessari ad arginare il coronavirus, il parroco di Penitro, a Formia, fa mea culpa. E’ finito su Striscia la notizia ed è stato così costretto a chiedere perdono ai suoi concittadini e a tutti per quella che ha definito “un’imprudenza”.

Ho celebrato la santa messa con 9 partecipanti – ha spiegato – mantenendo la distanza. Sono i miei collaboratori per fare messa, l’organista, il cantante per esempio. Gli altri giorni la chiesa è chiusa. Il problema è stato che ho distribuito la comunione e non avevo guanti e mascherina, è stata un’imprudenza.

Con questo non intendevo assolutamente dare un messaggio di non rispetto delle regole. Dobbiamo tutti stare a casa e rispettare il distanziamento sociale. Sono stato sanzionato – ha continuato – chiedo scusa e prometto di non ripetere”.

Il popolo dei social intanto si è scatenato, tra chi dice che anche chi ha fatto il video non era a casa e andrebbe sanzionato come gli altri, chi ammette che il parroco abbia sbagliato, ma non accetta la gogna pubblica. Chi giustamente dice che chi ha diffuso il video avrebbe dovuto chiamare i carabinieri e non Striscia la notizia. Chi invece si concentra sul ruolo che il parroco svolge, anche di guida di una comunità, e dovrebbe dare il buon esempio.