Norma, il Consiglio Comunale ha approvato il rendiconto di bilancio

Il Comune di Norma nella seduta consigliare di lunedì 28 maggio ha, tra le altre cose, approvato il rendiconto di bilancio per l’anno 2017. L’approvazione è stata preceduta dalla relazione dell’assessore al bilancio, Elisa Guarnacci. E’ una nota dell’Ente a sintetizzare: ” Il rendiconto di gestione costituisce la fase di verifica dei risultati conseguiti, necessaria al fine di esprimere una valutazione di efficacia o meno delle scelte politiche condotte. Uno dei più importanti risultati contabili, conseguiti dal Comune di Norma, è senza ombra di dubbio l’assorbimento e la riduzione di un cospicuo disavanzo accertato nel 2015 che passa da oltre 2 milioni e 38 mila euro, agli attuali 1 milione e 600 mila euro.
Affinché i cittadini possano apprezzare l’importanza di questo importante risultato è necessario contestualizzare la situazione di partenza in cui maturano questi numeri; ed infatti l’amministrazione chiude il rendiconto della gestione 2014 con un disavanzo di amministrazione pari ad € 340mila per poi nell’anno successivo, grazie ad alcune note della corte dei conti utili a fare chiarezza sulla mala gestio dei conti pubblici perpetuata negli anni, obbliga e induce il comune di Norma ad una operazione verità facendo emergere nel rendiconto dell’anno successivo (2015) un disavanzo di amministrazione pari appunto a 2milioni e 38mila euro. Il ripiano di quell’enorme disavanzo, con delibera del consiglio comunale dell’aprile del 2015, veniva previsto con quote trentennali di oltre 90 mila euro l’anno. Quindi, prima di una qualsivoglia analisi sulla gestione amministrativa dal 2016 in poi non si può prescindere da questo dato certo ed inequivocabile che pesa come un macigno nella gestione della cosa pubblica. Governare questa eredità, come è noto, si è rilevato recentemente più complesso del previsto. L’emersione di nuove criticità non fotografate da chi ci ha preceduto ci ha costretto a delle politiche di contenimento della spesa e per quanto possibile di razionalizzazione dei costi, il disavanzo è stato ridotto, già nel primo anno dell’Amministrazione Tessitori ad 1 milione e 780 mila euro nel 2017 il risultato di amministrazione è meno 1 milione e 695 mila euro, con un notevole assorbimento del disavanzo iniziale. Si è cercato inoltre di ridurre al massimo il numero dei contenziosi, chiudendone al tempo stesso molti che duravano da oltre 10 anni.
Ora il prossimo importante obiettivo di bilancio è quello di sistemare e riscuotere per la prima volta nella storia tutti i canoni di locazione derivanti dai fitti del nostro importante patrimonio immobiliare, concludendo il lavoro di accertamento iniziato già durante i primi giorni dall’insediamento di questa amministrazione.