Omicidio di Formia, minacce alla madre di Igor Franchini: carcere per Morlando

Giovanni Emanuele Morlando (foto de "Il Messaggero")

Finisce in carcere Giovanni Emanuele Morlando, il 30enne di Formia condannato a 22 anni di carcere per concorso in omicidio volontario ai danni di Igor Alfredo Franchini. Raggiunto dall’ordinanza di carcerazione, Morlando è stato arrestato nel primo pomeriggio di oggi dagli agenti della Polizia di Stato della questura di Latina per i fatti avvenuti a Formia il 24 gennaio 2009. L’ordinanza emessa oggi pomeriggio nasce non solo dalla definizione del procedimento penale a carico del 30enne, ritenuto uno dei responsabili del delitto e per questo già condannato a 22 anni di carcere dalla Corte d’Assise di Latina nel 2011, ma soprattutto in relazione alla condotta tenuta negli anni successivi all’omicidio. Oltre ad aver preso parte ad una rapina, a un tentativo di estorsione e aver violato la legge sugli stupefacenti, Morlando avrebbe minacciato e rivolto ingiurie nei confronti della madre della vittima. In particolare il 30enne avrebbe depositato sulla tomba del ballerino di Gianola un biglietto scritto a mano contenente ingiurie e minacce nei confronti della donna. Morlando inoltre è stato denunciato per  simulazione di reato ed evasione, elementi che uniti al suo stato di tossicodipendenza, hanno convinto i giudici di Roma ad emettere l’ordinanza di aggravamento della misura cautelare nei suoi confronti, ritenendola congrua a tutelare la collettività da una personalità insofferente nei confronti dell’Autorità. Morlando è stato trasferito presso il carcere di Cassino.