Passeggiate e contatti non consentiti: 37 denunce in provincia di Latina

Aumentano le denunce per chi viola le disposizioni del decreto ministeriale. A Latina, il 16 marzo 2020, i carabinieri, nell’ambito di servizi di controllo alla circolazione stradale, hanno denunciato 10 persone per aver violato  le prescrizioni volte a contenere il contagio dal Covid-19, fornendo anche dichiarazioni mendaci sul tragitto che stavano percorrendo. Risponderanno anche quindi di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico.

A Roccagorga un 56enne è stato denunciato perché sorpreso lungo una via del centro, senza giustificato motivo, in violazione alle prescrizioni relative allo spostamento delle persone fisiche sul territorio nazionale. A San Felice Circeo un 30enne ed un 34enne sono stati sorpresi in centro senza giustificato motivo, così come un cittadino indiano.

A Fondi nei pressi del locale mercato settimanale, i militari hanno denunciato due giovani, per lo stesso motivo. Nell’auto di uno dei due, un 20enne, sono stati anche trovati due coltelli a serramanico della lunghezza di 20 centimetri ciascuno. Le armi sono state sequestrate.

Nella stessa giornata sono stati denunciati altri due cittadini albanesi, per aver violato le limitazioni imposte dal decreto e un uomo di Formia fermato nei pressi di un supermercato, senza giustificato motivo.

Oggi invece è stata denunciata una donna incorsa nella stessa violazione e, sempre i carabinieri di Fondi hanno sorpreso un pusher in possesso di grammi 2,5 circa di eroina. A Sonnino 3 persone, due residenti del posto ed un terzo di Ceccano, sono stati denunciati ancora per violazione del decreto. Lo stesso è accaduto ad un 71enne di Priverno e a 4 persone di Terracina, sorprese all’interno di un’attività commerciale dove erano presenti vari distributori automatici di bevande e generi alimentari, intenti a conversare tra loro senza rispettare la distanza di sicurezza. L’attività è stata segnalata al prefetto di Latina per l’eventuale emissione di un provvedimento di sospensione.

A Formia ieri sono state denunciate 9 persone intercettate e controllate dagli operanti, a bordo delle proprie autovetture, che non hanno saputo fornire una giustificazione della loro presenza sul posto.