Pesca a strascico non autorizzata: interviene la GDF di Gaeta

Un mezzo navale della Scuola Nautica della Guardia di Finanza di Gaeta, in missione addestrativa nei confronti del personale facente parte dell’Agenzia Europea Frontex, con a bordo il personale docente della Sezione Operativa Navale di Gaeta, notava la presenza di un motopeschereccio, nelle acque antistanti il comune di Mondragone, che stava effettuando la pesca a strascico a distanza dalla costa non consentita. I militari hanno proceduto al sequestro della rete e ad elevare le sanzioni previste.

Stessa sorte ad un motopeschereccio nelle acque antistanti Sperlonga dove la Vedetta V.905 della Sezione Operativa di Anzio fermava l’imbarcazione intenta a pescare in zona vietata.

Le operazioni in rassegna testimoniano la grande attenzione che il Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia dedica al contrasto della pesca illegale ed alla tutela dell’ecosistema marino grazie al coordinamento tra mezzi navali ed aerei, pronti ad intervenire, in tempi brevissimi, su tutte le coste del Lazio.

“Intensificheremo l’attività di tutela delle risorse biologiche del mare, a tutela dei pescatori onesti e rispettosi dell’ambiente” conclude il Col. Camillo Passalacqua, Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia.