Possesso di armi, in provincia oltre 600 persone senza permessi

Nell’ambito delle attività di controllo della movimentazione e detenzione di armi, i poliziotti del Commissariato di Cisterna di Latina hanno analizzato, negli ultimi mesi, oltre tremila pratiche relative a tali soggetti.

È stato accertato come circa 650 persone fossero sprovviste delle necessaria certificazione medico legale attestante i requisiti psicofisici necessari per detenere armi e munizionamento, nei confronti dei quali il Dirigente del Commissariato, Autorità Locale di Pubblica Sicurezza, ha redatto formale diffida a produrre una idonea documentazione sanitaria.

Allo scadere del termine 45 soggetti non hanno prodotto alcunché e sono stati dunque segnalati alla Prefettura di Latina che, stante una perdurante resistenza a fornire quanto previsto, ha emesso altrettanti provvedimenti di divieto.

In sede di notifica gli agenti hanno ritirato le armi e le munizioni ai proprietari, i quali hanno a disposizione 150 giorni per cedere formalmente le armi a soggetti autorizzati ovvero chiederne la distruzione, fatta salva la facoltà di eventuali ricorsi amministrativi.

Sono state acquisite oltre cento armi, tra fucili e pistole, e svariate centinaia di munizioni.

Inoltre, nei confronti di cinque detentori si è proceduto anche con una denuncia in stato di libertà in quanto custodivano le armi senza aver adottato le dovute misure precauzionali. Altre quattro persone sono state denunciate per aver cambiato la propria residenza omettendo di informare l’Autorità di Pubblica Sicurezza del contestuale spostamento del luogo di detenzione delle armi. Un altro individuo è stato denunciato per non aver più rinvenuto l’arma a lui intestata.

Le attività descritte, che interessano l’intera provincia, proseguiranno nei prossimi mesi.