Premio Coni: argento a Enzo D’Arcangelo, bronzo per Simonetta Avalle

Coni
Enzo D’Arcangelo e Simonetta Avalle

Le scuderie Aldobrandini a Frascati hanno accolto la cerimonia di consegna delle Benemerenze Coni dove sono stati dati due riconoscimenti dedicati al volley capitolino, nelle persone di un dirigente e di un’allenatrice: al professor Enzo D’Arcangelo che ha ricevuto la stella d’argento al merito sportivo, e alla selezionatrice del CQR Lazio Simonetta Avalle alla quale è stata riconosciuta la palma di bronzo al merito tecnico. Nel 2018, entrambi sono stati insigniti del prestigioso “premio Milita” che la FIPAV Lazio annualmente assegna per ricordare la figura di Pietro Milita, giocatore, allenatore e dirigente federale che nella sua lunga carriera ha dato un contributo decisivo alla crescita della pallavolo laziale.

Nel 2019, Simonetta Avalle ha festeggiato 50 anni di carriera. La sua è un’avventura iniziata nel 1969 a Tor Sapienza, squadra condotta dalla prima divisione alla serie A. La “Nostra Signora del Volley” ha portato Roma sul tetto d’Europa vincendo una coppa Cev nel 1993, ma nel corso degli anni è stato instancabile il suo impegno nei confronti delle giovani atlete, tanto che da 3 stagioni sale sul podio del trofeo delle regioni (due argenti e un oro) con la selezione del Lazio femminile. Nel 2018, Enzo D’Arcangelo ha pubblicato il libro “Il miracolo del volley” che ripercorre la storia dei trionfi delle nazionali azzurre. Ma il premio del Coni è per l’intera carriera dirigenziale. D’Arcangelo ha creato la sezione pallavolo della società G. Castello nel 1972, poi è stato consigliere del comitato provinciale di Roma dal 1986 al 1988, anno in cui ha assunto la carica di presidente. Nel 1993 il suo impegno per il volley si è esteso a livello nazionale nel ruolo di vice presidente FIPAV.