Priverno, omicidio Riccioni. Lo sfogo del sindaco Bilancia

Sarebbe fuori pericolo Adele Coluzzi, la donna di 57 anni di Priverno ferita in modo grave dal figlio, Luigi D’Atino, nell’efferata aggressione che ieri mattina ha portato all’omicidio di Germano Riccioni, 49enne attuale compagno della donna, ucciso con un colpo alla testa sferrato con un vaso, probabilmente al culmine di una lite scaturita per una richiesta di soldi, l’ennesima del 33enne, con ogni probabilità per l’acquisto di droga. Adele Coluzzi è stata invece colpita con un tubo metallico ed elitrasportata al San Camillo di Roma. A far sapere delle condizioni della donna è la sindaca di Priverno, Anna Maria Bilancia, che sui social ha espresso tutta la sua preoccupazione: “La gravità di quanto accaduto stamattina nella nostra città ci lascia attoniti e profondamente addolorati  – scrive il primo cittadino –  E’ difficile esprimere quello che tutti noi proviamo perché la sottrazione di una vita non può essere mai tollerata. Capiremo cosa è accaduto, e perché, dalle indagini delle Forze dell’ordine, ma purtroppo brucia e fa male l’assurdità della violenza e ancor di più quando essa esplode nelle famiglie. Siamo vicini ai familiari di Germano, che riposi in pace, e ad Adele che, dalle ultime notizie che ci giungono dal San Camillo, sembrerebbe essere fuori pericolo. Preghiamo tutti perché guarisca”.