Proroga alle società sportive di Latina, Marchiella non si accontenta

impianti sportivi
Andrea Marchiella

Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale, Andrea Marchiella, è tornato ad affrontare la questione della proroga alle società sportive, da lui sollecitata nei giorni scorsi: “Ringrazio il sindaco Coletta, il dirigente Giovanni Della Penna e gli uffici competenti per aver condiviso la mia posizione  e per aver provveduto a rilasciare la proroga alle società sportive, necessaria per l’iscrizione ai campionati nella stagione agonistica ormai alle porte”.

ORA PENSIAMO ALLA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE

“Auspico che quanto prima avvenga la convocazione delle stesse società da parte del primo cittadino, al fine di avviare un confronto costruttivo sulla questione della manifestazione d’interesse. Reputo opportuno che tutte le parti interessate facciano chiarezza su tale argomento e sulle modalità per applicarlo e a tal proposito reputo indispensabile che l’assessore di competenza e il dirigente portino questa materia all’attenzione della Commissione Scuola, Sport e Cultura”.

IL DIALOGO PRIMA DI TUTTO

Secondo Marchiella al primo significativo passo compiuto dall’amministrazione ne dovranno seguire altri altrettanto decisivi: “Un confronto aperto a tutte le realtà sportive che operano sul territorio consentirà di arrivare alla stesura di un bando trasparente, finalizzato a sostenere l’impegno sociale svolto da decenni dalle società in questione. Questi passaggi dovranno per forza di cose confluire in consiglio comunale, sede ideale nella quale andrà votato l’atto, allo scopo di rendere partecipi i cittadini e i vari sodalizi interessati. Credo che il senso di democrazia condivisa debba caratterizzare le scelte di un’amministrazione attenta alle esigenze della città e delle sue componenti: il sottoscritto sta mostrando la massima apertura al dialogo con la maggioranza, mi auguro che lo stesso atteggiamento possa registrarsi sul fronte opposto, al di là di controproducenti prese di posizione prese a priori”.