Regione, nel bilancio il restauro dello “stallino” di Latina. Intervento di Forte

Forte apre a Coletta
Enrico Forte

Il consigliere regionale Enrico Forte del Pd segnala lo stanziamento, nella nuova legge di bilancio del Lazio, ratificata oggi alla Pisana, di 200mila euro per il recupero dello “stallino” di Latina, un edificio risalente alla Fondazione e di valenza storica per la città, e 120mila euro per manutenzione e messa in sicurezza delle facciate dell’edificio di Fondi, sede del Consorzio di bonifica del Sud Pontino.

Oggi in aula l’approvazione della legge di stabilità e bilancio 2020-2022 della Regione Lazio: “Rappresenta – commenta Forte – un momento estremamente importante per la Regione che vede sempre più nelle province gli elementi su cui scommettere per il suo sviluppo.Tante le ripercussioni positive che grazie a questa finanziaria vedranno la luce nei prossimi mesi nel territorio di Latina”, ha aggiunto il consigliere riferendosi agli stanziamenti per lo stallino e per l’edifici di Fondi.

“Più in generale – afferma inoltre forte riferendosi nel complesso alla legge di stabilità regionale -,  le novità su lavoro, opere pubbliche, attività produttive e commercio vanno incontro alle necessità di rilancio dell’economia, all’attrazione di investimenti e l’insediamento di nuove imprese, con una particolare attenzione a quelle guidate dalle donne. Si vuole anche andare incontro a consorzi industriali e di bonifica, oltre ai comuni, rateizzando i debiti pregressi per il servizio di adduzione idrica. Attenzione verso il  contrasto dei fenomeni di criminalità comune e mafiosa, grazie alle opere  di ristrutturazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata e il loro riutilizzo a scopi sociali. Segnali forti anche in tema di prevenzione e supporto alle vittime di violenza,  supporto alle attività commerciali che hanno subito danni in seguito a eventi delittuosi.  Dalla Regione anche un impulso  alle politiche del lavoro, con l’istituzione dell’agenzia regionale ‘Spazio lavoro’, con l’obiettivo di ottimizzare l’esercizio delle funzioni amministrative e le tecniche in materia di servizi per l’occupazione e di politiche attive del lavoro di competenza regionale, in sinergia con i centri per l’impiego per i quali è previsto il potenziamento. Penso – conclude Forte – che il lavoro svolto dall’assessorato, nelle commissioni ed in aula abbia trovato la migliore sintesi per consentire alla Regione di essere un ente utile, e soprattutto un motore di equità e sviluppo”.