Rio Martino, arriva il protocollo d’intesa tra i Comuni di Latina e Sabaudia

Per il Canale di Rio Martino arriva un protocollo d’intesa che sarà firmato dai Comuni di Latina e Sabaudia. L’obiettivo sono i lavori di messa in sicurezza delle sponde e del corso d’acqua e la concessione temporanea del relativo demanio.

Con questo accordo i Comuni si impegnano a progettare congiuntamente lo stralcio funzionale dei lavori di messa in sicurezza delle sponde e il dragaggio del porto canale, essendo questo un sito unitario, ai fini della navigabilità dello stesso, individuando come Comune capofila il Comune di Latina, il quale si farà carico della redazione di tutta la progettazione. La progettazione definitiva sarà sottoposta all’approvazione delle rispettive Giunte.

Per la gestione delle due sponde del porto canale Rio Martino e il rilascio delle concessioni demaniali temporanee, i due Comuni procedono ciascuno per le proprie competenze territoriali dell’infrastruttura idraulica e relative pertinenze.

Il Protocollo avrà durata triennale e potrà essere rinnovato.

Con questa intesa – ha detto il sindaco Damiano Coletta – compiamo un passo in avanti concreto verso la soluzione di una questione rimasta in sospeso per troppo tempo. Pianificheremo gli interventi in emergenza per il dragaggio e la messa in sicurezza del canale e predisporremo una procedura ad evidenza pubblica per la concessione dei rispettivi spazi demaniali.

Rio Martino deve tornare a essere fruibile e questa modalità di intervento congiunto dei Comuni di Latina e Sabaudia, ognuno ovviamente per la propria competenza territoriale, è la soluzione migliore per raggiungere l’obiettivo senza perdere altro tempo. Grazie a tutti coloro che, all’interno dell’amministrazione di Latina, hanno lavorato con professionalità e abnegazione per raggiungere questo importante risultato”.

“Un passaggio fondamentale – ha commentato il sindaco di Sabaudia Giada Gervasi – per la messa in sicurezza del porto canale di Rio Martino ed è la conferma di come, lavorando in sinergia e condividendo gli intenti, è possibile raggiungere importanti obiettivi. Oggi possiamo affermare di aver delineato un percorso volto alla programmazione di una serie di interventi che porteranno di nuovo alla fruibilità del canale. Un lavoro di squadra che parte da lontano e che attraverso un proficuo confronto quotidiano ha portato i suoi frutti. A tal proposito vorrei ringraziare il Dirigente Area Vasta Tecnica, Arch. Luca Perfetti, l’Assessore al Governo del territorio, Pio Tacconi, e l’Assessore all’Ambiente Tiziano Lauri. Rivolgo un mio sentito riconoscimento al consigliere regionale Salvatore La Penna grazie al cui emendamento è stato superato l’impasse sulla competenza relativa agli Enti coinvolti”.