Sabaudia, D’Amico nominato portavoce di Fratelli d’Italia

Da sinistra Nicola Calandrini, Piera Polisena, Mimmo D'Amico e Nicola Procaccini

Mimmo D’Amico nominato portavoce di Fratelli d’Italia di Sabaudia. Ieri la presentazione all’hotel Oasi di Kufra, alla presenza del senatore e coordinatore provinciale Nicola Calandrini, dell’eurodeputato Nicola Procaccini e della consigliera comunale Piera Polisena.

“Sono orgoglioso di presentare qui a Sabaudia il nostro nuovo portavoce Mimmo D’Amico al quale voglio fare innanzitutto gli auguri di buon lavoro – ha dichiarato Calandrini -. Dopo l’ottimo lavoro portato avanti da Luca Pacini e Temi Belmonte, che ringrazio di cuore, ci rafforziamo in una città che è da sempre di destra e che abbiamo ceduto al civismo. Con Mimmo e le persone che progressivamente entreranno a far parte del coordinamento puntiamo a presentare la nostra offerta politica che è alternativa a quella attuale”. 

“Ogni nuovo inizio è sempre emozionante – ha detto Procaccini -. Nel caso di Sabaudia ripartiamo come Fratelli d’Italia da una comunità politica che c’è sempre stata, perché qui FdI ha attecchito sin dalle sue origini. Oggi compiamo un passo significativo in un percorso di crescita per il partito. Siamo contenti di questo nuovo inizio e personalmente sono a disposizione della comunità locale per poter affermare le nostre idee anche al di fuori del contesto cittadino”.

“Anche a Sabaudia Fratelli d’Italia ha una sua organizzazione e un suo portavoce – ha fatto sapere Enrico Tiero, impossibilitato a partecipare -. Proseguiamo il nostro lavoro di radicamento nei comuni pontini. Il partito è in una fase di ascesa a livello nazionale e locale. Noi puntiamo a crescere ancora e far diventare il partito la prima forza politica della provincia di Latina”.

“Ringrazio il senatore Nicola Calandrini di aver scelto me per questa carica che mi onora – ha concluso il neo portavoce Mimmo D’Amico -. Farò di tutto affinché la destra ritorni nella sua casa naturale che è quella di Fratelli d’Italia. Sabaudia è una città di destra. Auspichiamo che sia finita questa ventata di civismo e si ritorni alla buona politica, al rispetto delle regole e alle scelte condivise. A breve presenteremo un programma per far uscire Sabaudia da questa impasse”.