Sabaudia, il sindaco blinda il lungomare e la spiaggia: passeggiate vietate

A Sabaudia, dopo il primo caso confermato di Coronavirus, sono stati chiusi parchi, giardini pubblici e il cimitero. Il sindaco Giada Gervasi ha disposto anche il divieto di svolgere attività ricreative sul lungomare.

I provvedimenti riguardano la chiusura ai cittadini di tutti i parchi, giardini pubblici ed aree verdi con o senza recinzione di proprietà comunale e dispone il divieto di ingresso e di stazionamento all’interno degli stessi, sino al 3 aprile incluso. Per le stesse ragioni di prevenzione e cura della salute pubblica, e per la stessa durata, è previsto il divieto di attività ricreative (es. passeggiate) e sportive (es. jogging) su via Lungomare, anche nei casi in cui l’attività non venga svolta in gruppo e il divieto di qualsiasi attività sull’arenile e sulla spiaggia, salvo per i mezzi e operatori autorizzati per motivi di sicurezza e pulizia. Il mancato rispetto delle ordinanze è sanzionato con la denuncia penale ai sensi dell’articolo 650 del codice penale e una sanzione di 500 euro.

Chiuso al pubblico, fino al 3 aprile, anche il cimitero, salvo per il personale autorizzato o incaricato alla gestione del servizio.

È fondamentale ricordare che i provvedimenti del governo dispongono di “evitare ogni spostamento di persone in entrata e in uscita dai territori nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti siano motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute”.