San Felice, vietato fare il bagno sulle spiagge libere: mancano i bagnini

Non sarà possibile fare il bagno a San Felice Circeo. Il sindaco, Giuseppe Schiboni ha firmato ieri (30 maggio 2020), l’ordinanza che vieta di tuffarsi in mare per mancanza del servizio di salvamento.

“Le regole rigide contenute nell’ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina – spiegano dall’amministrazione – in tema di sicurezza balneare non permettono di agire diversamente e quindi oggi il primo cittadino ha messo nero su bianco il divieto”.

“E’ consentita – si legge nel provvedimento – la balneazione nelle spiagge in concessione laddove i concessionari abbiano provveduto al rispetto delle indicazioni di cui all’ordinanza della Regione Lazio (del 19 maggio), e all’attivazione del servizio di salvamento”.

Si potrà prendere il sole con l’obbligo del distanziamento: ombrelloni distanti 3,20 metri uno dall’altro e 1 metro per il passaggio (quindi 4,20 metri), e 1,5 metri tra sdraio, lettini e asciugamani. Sarà possibile fare sport individuale. Sono vietati gli assembramenti e non si potrà fare sport di squadra.

A chi non rispetta le indicazioni sarà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da 50 a 500 euro.