“Sapori D’Autunno” al San Benedetto di Latina

Dopo il successo dello scorso anno, l’Istituto San Benedetto di Latina riapre le porte ai “Sapori”. Nella serata del 16 novembre si è svolto il primo appuntamento conviviale, “Sapori d’Autunno” dedicato ai colori, ai profumi di questa stagione, declinati nel nostro Territorio e soprattutto nell’Istituto.

A fare gli onori di casa, il Dirigente Ugo Vitti, ed introdotto qualche novità operativa come la serra aeroponica accanto ad un aperitivo di benvenuto.

L’intero percorso culinario, dall’aperitivo ai dolci è stato curato dagli studenti dell’indirizzo Cucina, egregiamente guidati dal prof Forzan, servito dagli studenti dell’indirizzo Sala, guidati dal prof De Rosa, mentre l’accompagnamento degli ospiti è stato curato degli studenti dell’Accoglienza, coordinati dal prof Ruggero. Tutti con competenze da professionisti del settore.

E’ stata l’occasione di valorizzare i prodotti dell’Azienda Agraria dell’Istituto San Benedetto, declinati nei piatti del menu e accompagnati da una selezione di alta gamma dei vini della Cantina Villa Gianna di Latina, della famiglia Giannini. Presente alla serata Francesco Giannini che ha coinvolto i presenti in un appassionato percorso di conoscenza del vino delle nostre terre e di una storia di famiglia che è una perla del nostro territorio.

La presentazione del menu, cheesecake alla zucca, tortello alle noci affogato al pressato pontino e uva, stracotto di bufala e crumble di castagne e dolce fior di latte variegato al melograno e alla torta del San Benedetto ‘scomposta’, è stata intervallata dalla presentazione dei nuovi approcci laboratoriali con i visori per il percorso chimico, grazie all’intervento della prof.ssa Gazzelloni e del prof. Giordano, e da una presentazione dell’intelligenza artificiale per la registrazione delle lezioni, che ha rappresentato un elemento di grande curiosità.

Al termine della serata, nei ringraziamenti a tutti gli studenti che hanno partecipato, il Dirigente ha sottolineato “la grande professionalità dimostrata e l’occasione di affinare tecniche e pratiche che li proiettano già nel mondo del lavoro e forniscono agli studenti sicurezza e autostima su quel che possano e vogliano fare nel proprio futuro”.

I “Sapori” rappresentano perciò un momento di crescita di collaborazione con il Territorio per uno scambio reciproco e sono l’occasione di far maturare le competenze trasversali così ricercate dal mondo del lavoro.
Data l’alta richiesta di partecipazione, nonostante le prenotazioni chiuse il 30 ottobre, “Sapori di autunno” riaprirà le sue porte anche il 23 novembre.