Scala antincendio usata per l’ingresso delle elementari: la protesta dei genitori

I genitori di alcune classi della scuola elementare di Borgo san Michele sul piede di guerra: questa mattina hanno deciso di non far entrare i loro bambini.

La scelta è stata presa a causa di una scala antincendio che sarebbe stata utilizzata per creare un diverso percorso di entrata per alcuni alunni in questo momento di emergenza sanitaria per il coronavirus. La comunicazione ai genitori spiegava che per non far assembrare gli alunni alcuni sarebbero passati dall’ingresso principale e altri da quello secondario.

Le madri e i padri della 3B, 4A, 4B, 5A e 5B hanno chiesto se la scala fosse in sicurezza, se fosse provvista di antiscivolo per esempio, ma non hanno ricevuto alcuna risposta. Poi la settimana scorsa, dopo la prima giornata di pioggia intensa, si sono mossi e hanno inviato pec ai vigili del fuoco, al responsabile del Comune, all’assessore e al sindaco di Latina e anche al responsabile della Provincia. Anche in questo caso per ora nessuno li ha rassicurati.

Per di più è stato impedito ai bambini di utilizzare l’ombrello, devono entrare con un impermeabile, e così si sono rifiutati di farli bagnare per la seconda volta e di farli stare diverse ore in classe umidi e con le finestre aperte causa Covid.

“Siamo consapevoli e apprezziamo gli sforzi fatti per la tutela dei nostri figli. Tuttavia – scrivono nella mail – siamo fortemente preoccupati per l’organizzazione che è stata messa in piedi”. La scala antincendio “è priva di ogni copertura e non sappiamo nemmeno se sia stata messa in sicurezza”.

Questa mattina i rappresentanti hanno incontrato la preside del XII circolo di Borgo Faiti che ha promesso un sopralluogo con il tecnico responsabile della prevenzione e sicurezza. E’ stato anche evidenziato che, essendo gli ingressi scaglionati, non è necessario utilizzare una scala esterna.

Domani gli alunni torneranno a scuola. I genitori continueranno però nella protesta se non verranno considerate le loro preoccupazioni.