Sempre meno istruttori di guida, l’appello delle autoscuole alla Provincia

Si è tenuta in Provincia l’audizione da parte della Commissione trasporti e viabilità di una rappresentanza delle associazioni che rappresentano le autoscuole dell’intero territorio.

L’organismo è stato convocato dal presidente Ennio Afilani che ha recepito una specifica richiesta con la quale i titolari della attività sollecitavano l’indizione di un bando d’esame per il conseguimento dell’abilitazione alla professione di insegnante di teoria e istruttore di guida, figura la cui mancanza, hanno spiegato, sta pregiudicando lo svolgimento delle attività professionali.

Dopo il lockdown determinato della pandemia le autoscuole si sono trovate con molto arretrato e anche a causa del ridotto personale presso la Motorizzazione non riescono a smaltire le richieste per il conseguimento delle patenti di guida. Problema al quale si somma la difficoltà di reperire nuovo personale qualificato. Alla Provincia i titolari delle autoscuole nella riunione odierna hanno chiesto dunque di poter predisporre, in collaborazione con l’ente un progetto per rispondere anche alle esigenze dell’utenza e l’avvio di un bando per istruttori atteso ormai da anni.

L’appello è stato raccolto dal presidente Afilani, il quale ha precisato che la volontà del Presidente Gerardo Stefanelli e di tutta l’amministrazione provinciale è di riattivare al più presto quel servizio, fermo ormai da anni fermo, potenziando così anche gli uffici di riferimento, dal dirigente del settore viabilità Paolo Rossi il quale ha sottolineato che l’ufficio sta mettendo mano al regolamento.

Il presidente della Commissione statuto e regolamento Vincenzo Mattei ha proposto di avviare una sinergia tra i due organismi ed è stato deciso di costituire un gruppo di lavoro fissando un incontro per la settimana dopo Pasqua. In questo modo i rappresentanti delle autoscuole e gli organismi della Provincia lavoreranno insieme per superare gli ostacoli che le attività stanno incontrando.