Sezze, anziana pestata in casa per una rapina: arrestato un marocchino

La pattuglia dei carabinieri davanti all'abitazione di via Umberto I a Sezze

Un marocchino di 23 anni, residente a Sezze fin da bambino, è stato arrestato nel tardo pomeriggio di oggi dai carabinieri del nucleo radiomobile di Latina con l’accusa di  essere stato uno dei due autori dell’aggressione avvenuta a Sezze martedì scorso, verso mezzogiorno, all’interno dell’abitazione di un’anziana in via Umberto I a scopo di rapina. L’uomo è stato riconosciuto attraverso i filmati delle telecamere private di un’attività commerciale che si trova nei pressi del condominio in cui è avvenuta l’aggressione. La vecchietta è stata picchiata con violenza inaudita, ha riportato la frattura di zigomo e mandibola e poi legata mani e piedi. Aveva già seri problemi di deambulazione ed è ancora ricoverata al San Camillo di Roma. I banditi erano fuggiti via con l’oro che la donna aveva addosso e qualche centinaia di euro. Probabilmente ritenevano di poter mettere le mani su un bottino più consistente e per questo avevano percosso e minacciato la donna fino a massacrarla di botte. Le indagini dei carabinieri, dopo l’arresto di oggi, proseguono alla ricerca anche del secondo uomo protagonista della violenta rapina in abitazione.