Simbolo Pd sui manifesti degli aiuti, Procaccini: “Squallido e vergognoso”

Soldi pubblici per acquistare beni di prima necessità che vengono spacciati per contributi erogati dal Partito democratico“. La denuncia arriva dall’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, in merito alla campagna di comunicazione promossa in queste ore dal Partito Democratico in provincia di Latina e in altre zone d’Italia:
“Ritengo davvero squallido e vergognoso – ha detto Procaccini – che in momento così difficile di piena emergenza nazionale e di grande sofferenza per tutti, il Pd si preoccupi di apporre il simbolo del partito ai manifesti in cui si espongono le somme che il Governo e la Regione hanno erogato ai Comuni per i buoni spesa e le esigenze minime delle famiglie. Si tratta di soldi pubblici, frutto delle tasse pagate da tutti i cittadini di ogni idea politica che vengono spacciati per contributi dati ai cittadini dal Pd. Lo stesso squallido giochetto il Pd lo sta mettendo in atto in altre zone aree del Paese, ad esempio in Abruzzo. Ora cosa dobbiamo aspettarci: che anche le ambulanze ed i respiratori vengano marchiati con il simbolo del Pd?”
“Non ne faccio per niente una questione politica – ha spiegato l’europarlamentare – ma di rispetto verso i cittadini, tutti i cittadini che in un periodo di grande incertezza sul futuro e di apprensione per la salute, gli affetti, il lavoro, devono subire il cinismo di un partito politico che specula anche sulle poche risorse disponibili. Ci sono ben altri problemi da affrontare in questo momento ma la priorità di certa politica continua ad essere quella di intestarsi meriti che non ha per speculare sull’angoscia degli italiani”.
Anche il coordinatore della Lega di Sezze, Roberto Reginaldi ha scritto al prefetto di Latina per sottolineare la vicenda.