Vendevano droga nelle vicinanze di un noto pub-pizzeria nel pieno centro di Cori, a finire nei guai marito e moglie, lui albanese e lei italiana, raggiunti rispettivamente da custodia in carcere e obbligo di firma.
Tramite delle videocamere nascoste, i militari del Reparto Territoriale, hanno potuto constatare come le varie cessioni di droga avvenissero, in più è stata scoperto come venisse utilizzato un vero e proprio linguaggio in codice affinché l’attività di spaccio proseguisse senza problemi. Tutti elementi che hanno portato la Procura di Latina a richiedere le misure restrittive, confermate poi in un secondo momento dal Giudice per le indagini preliminari. Uomo che, ha poi confessato tutto scagionando però la donna dicendo che non fosse ne al corrente e ne coinvolta nell’attività illecita.