Stop al campionato A2 – A3 e Superlega: anche la pallavolo si ferma davanti al virus

Ieri, al termine delle varie Consulte, sono stati sospesi definitivamente i campionati di A2 e A3 con il conseguente blocco relativo a promozioni e retrocessioni e anche la Superlega ha detto basta. Resterà, in questo caso, aperta una piccola finestra relativa ai play off per l’assegnazione dello scudetto. 

Questo il comunicato che la Lega ha diramato intorno alle 19 di ieri: “Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo, acquisito il parere delle tre Consulte, recepisce la volontà della sospensione definitiva dei Campionati. Si sono riunite oggi (ndr, ieri) in tre distinte videoconferenze le Consulte di SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca con l’obiettivo di discutere sul prosieguo dei Campionati. Il Consiglio di Amministrazione ha recepito il parere espresso a larga maggioranza (11 su 13) dalla Consulta di SuperLega e all’unanimità dalle Consulte di Serie A2 ed A3 che hanno richiesto la sospensione definitiva delle tre Serie. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi al termine delle Consulte, comunicherà la volontà espressa da quest’ultime alla Federazione, che ha la responsabilità dell’ordinamento dei campionati, attendendo le sue determinazioni. È stato altresì conferito mandato ad una commissione composta dall’AD Massimo Righi e dagli avvocati Stefano Fanini (Consigliere) e Fabio Fistetto (consulente di Lega) di curare la gestione quadro delle trattative economiche con atleti e staff. La Consulta di SuperLega ha discusso inoltre la possibilità di riaprire il proprio Campionato per giocare i play off, qualora ci siano le condizioni e le opportune autorizzazioni delle Autorità Governative e sanitarie”.

A lasciare un commento sulla decisione è il presidente della Sabaudia Pallavolo, formazione che partecipa al campionato di serie A3, girone blu, e che al momento della conclusione delle attività occupava la nona posizione.

“Credo proprio che sia stata una decisione saggia anche in virtù della situazione sanitaria a livello nazionale e internazionale, tant’è che abbiamo visto come siano state addirittura posticipate le Olimpiadi giapponesi e, in maniera più vicina a noi, abbiamo assistito all’annullamento della Coppa del Mondo di canottaggio a Sabaudia – chiarisce il presidente Alessandro Pozzuoli – la nostra posizione era già piuttosto chiara e l’avevamo espressa due settimane fa, anche perché ribadisco che al primo posto va messa la tutela e la salute di tutti e sono certo che anche nelle altre realtà sportive sia prevalsa questa valutazione. Ora aspettiamo di capire quali saranno le valutazioni che verranno fatte dagli organi competenti per conoscere quale sarà lo scenario in cui ci muoveremo nella fase che seguirà questa decisione della Consulta”.

Il posizionamento in classifica della formazione pontina, al momento dell’ultima partita disputata, vedrebbe il Sabaudia impegnato nei play-out, ma in questo momento è complicato capire quale potrà essere il futuro e, certamente, nei prossimi giorni si conosceranno i dettagli relativi alle decisioni federali.