Aprilia, coppia di disoccupati si dà allo spaccio ma…

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Coppia di disoccupati si dà allo spaccio, ma rifila a metà degli acquirenti innocue sostanze. E’ accaduto ad Aprilia. A scoprire questo strano giro nell’ambito degli stupefacenti sono stati gli agenti del commissariato di Cisterna.

Durante i controlli antidroga, svolti nel territorio di Aprilia, hanno notato un uomo di 30 anni che a bordo di un’auto si spostava ripetutamente tra la stazione ferroviaria, il quartiere Toscani e gli istituti scolastici. Dopo un periodo di osservazione è stato fermato all’uscita di Aprilia. Sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso di una ventina di involucri preconfezionati con polvere bianco-marrone, nascosti in un passaruota. La perquisizione si è poi estesa presso la sua abitazione in località Prato Lungo.

E’ qui che la sua compagna convivente ha tentato di disfarsi nel water altra sostanza, recuperata e repertata.

La coppia di incensurati alla fine ha ammesso di aver iniziato il commercio per risollevare la propria condizione economica di disoccupati.

Metà degli involucri sequestrati è risultata contenere sostanza non stupefacente. Secondo la polizia sarebbe verosimile ritenere che i due pusher alle prime armi, non riuscendo a soddisfare le richieste, avessero deciso di gabbare i compratori occasionali rifilando loro prodotti somiglianti allo stupefacente, nella certezza che nessuno avrebbe mai denunciato il raggiro alle forze dell’ordine.

Entrambi sono stati deferiti a piede libero per spaccio.