Droga e coltelli, un nigeriano arrestato ed altri tre extracomunitari denunciati. E’ l’esito dell’operazione del personale del Commissariato di Polizia di Formia. In manette un 36enne, con l’accusa di cessione e detenzione di sostanze stupefacenti, mentre gli altri tre avevano in auto due grossi coltelli.
Il fatto è accaduto a Scauri di Minturno, quando i poliziotti si sono appostati dopo aver notato un soggetto sospetto nelle vicinanze di un’attività commerciale. Poco dopo è arrivata un’auto con quattro persone a bordo, dalla quale è sceso un altro soggetto, che ha ceduto a ci lo aspettava un involucro di cellophane contenente 2,5 grammi, di quella che si è poi scoperta essere eroina.
Mentre i poliziotti fermavamo il venditore e l’acquirente, l’auto si è data alla fuga con gli altri tre a bordo. Una volta fermati, sono stati perquisisti ed avevano con sé un machete di 42 centimetri ed un altro coltello di 22. Sono stati così denunciati per la violazione dell’art.4 L.110/75 (porto di armi e oggetti atti ad offendere).
Eroina e coltelli, fermata una banda di nigeriani a Scauri
Droga e coltelli, un nigeriano arrestato ed altri tre extracomunitari denunciati. E’esito dell’operazione del personale del Commissariato di Polizia di Formia. In manette un 36enne, con l’accusa di cessione e detenzione di sostanze stupefacenti, mentre gli altri tre devono avevano in auto due grossi coltelli.
Il fatto è accaduto a Scauri di Minturno, quando i poliziotti si sono appostati dopo aver notato un soggetto sospetto nelle vicinanze di un’attività commerciale. Poco dopo è arrivata un’auto con quattro persone a bordo, dalla quale è sceso un altro soggetto, che gli ha ceduto un involucro di cellophane contenente 2,5 grammi, di quella che si è poi scoperta essere eroina.
Mentre i poliziotti fermavamo il venditore e l’acquirente, l’auto si è data alla fuga con gli altri tre a bordo.
Una volta fermati, sono stati perquisisti ed avevano con sé un machete di 42 centrimenti ed un altro coltello di 22 centimetri. Sono stati così denunciati per la violazione dell’art.4 L.110/75 (porto di armi e oggetti atti ad offendere).
