Latina, povertà: misure per fasce deboli, migranti e nuovo Al Karama

L’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Latina, Michele Nasso, ha convocato un primo tavolo con i referenti dei comuni del distretto socio-sanitario Lt-2, la Diocesi di Latina, la Croce Rossa, la Caritas, la Croce Rossa e le altre associazioni del terzo settore. L’obiettivo è quello di affrontare le questioni legate a emergenza abitativa, emergenza freddo ed emergenza fame.

“Come assessorato al Welfare – ha dichiarato l’assessore – in questo momento abbiamo un’attività molto fervida, tant’è che solamente nella scorsa settimana abbiamo approvato tre delibere di giunta che riguardano l’ambito dei servizi sociali. Come prima cosa il Comune parteciperà all’avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare in merito alla promozione dell’autonomia sociale ed economica dei rifugiati. È in corso l’adesione formale al Ministero dell’Interno, in quanto favorire l’integrazione sociale, lavorativa e relazionale degli stranieri promuovendo la costruzione di uno spirito di appartenenza è tra gli obiettivi di questa amministrazione. Si è deciso, poi, a cosa destinare i 178mila euro assegnati al Comune di Latina lo scorso dicembre con un decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’indirizzo è quello di utilizzare le risorse per rafforzare l’offerta dei servizi sociali dell’Ente mettendo in campo azioni volte a superare le differenze sociali. Per andare incontro a chi si trova in situazioni di fragilità tali somme saranno utilizzate per la realizzazione di un progetto di supporto all’autonomia, che possa essere utile ai nuclei familiari che al momento si trovano presso il sito dell’ex Rossi Sud e che saranno individuati come ospiti del nuovo centro di autonomia di Borgo Bainsizza, i cui lavori si presume che termineranno entro novembre (nuovo Al Karama). Il progetto sarà indirizzato anche ai nuclei familiari ucraini presenti sul territorio, sviluppando interventi di supporto e orientamento che permettano di integrarsi in maniera efficace”.

Infine, la giunta ha deciso a cosa destinare le risorse erogate dal Comune di Latina a titolo di cinque per mille del gettito IRPEF anno finanziario 2020. “Si tratta – ha concluso Nasso – di circa 18mila euro che i contribuenti hanno deciso di destinare alle attività sociali svolte dal comune nel quale risiedono. I fondi andranno a finanziare il rimborso delle spese di emergenza sociale sostenute nel 2023 dal pronto intervento sociale per la collocazione in albergo di nuclei familiari con minori o di persone in stato di fragilità e per contributi a nuclei familiari con figli minori”.

“Una delle priorità della nostra amministrazione – ha dichiarato il Sindaco Matilde Celentano – è dare risposte a chi si trova in condizioni di necessità. Con le delibere di giunta approvate abbiamo mosso importanti passi nei confronti dei rifugiati, dei cittadini che si trovano in condizioni di emergenza sociale e dei futuri ospiti di quello sarà il nuovo centro di autonomia di Borgo Bainsizza, che a breve consegneremo. Per noi è fondamentale avviare percorsi di autonomia, per permettere a tutti di inserirsi a pieno titolo nella comunità. Infine – ha concluso – stiamo lavorando a questioni relative all’emergenza freddo e all’emergenza casa, che saranno anche al centro della prossima riunione del distretto socio-sanitario Lt2”.