Uccise il ladro a casa dei suoi, 14 anni di carcere per l’avvocato Francesco Palumbo

Aveva sparato a due ladri sopresi a rubare nell’abitazione dei suoi genitori ed è stato condannato a 14 anni di carcere per omicidio e tentato omicidio. La condanna per l’avvocato Francesco Palumbo, 52 anni, è arrivata oggi pomeriggio al termine di quattro ore di consiglio della Corte di assise di Latina. Una condanna superiore alla richiesta della pubblica accusa, formulata in 12 anni di carcere al termine della requisitoria del pubblico ministero Simona Gentile.

Nonostante le attenuanti generiche in quanto incensurato, all’imputato (assente in aula) la Corte presieduta dal giudice Francesco Valentini ha inflitto altre due pene accessorie come l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’interdizione legale per la durata della pena. Gli avvocati difensori Leone Zeppieri e Tommaso Pietrocarlo avevano chiesto l’assoluzione per mancanza di volontà di uccidere (assenza dell’elemento psicologico del reato).

Il 15 ottobre 2017, l’avvocato Francesco Palumbo, su segnalazione del sistema di allarme sul telefono cellulare, sorprese a casa dei suoi genitori, in Via Palermo a Latina, Domenico Bardi e Salvatore Quindici, entrambi di origine campana e specializzati nei furti in abitazione. Sparò a Bardi alle spalle mentre scendeva da una scala a pioli appoggiata all’esterno dell’abitazione e a Quindici che tentava la fuga. Bardi rimase a terra privo di vita. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.