Nessuna baby gang attiva in città, ma singoli episodi che hanno destato forte preoccupazione tra famiglie e cittadini di Latina. È questo il quadro di quanto emerso oggi, 27 agosto, durante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata in Prefettura su richiesta della sindaca Matilde Celentano. Al centro della discussione le recenti denunce di rapine ed episodi di estorsione che hanno coinvolto gruppi di adolescenti, soprattutto nel centro urbano. In più di un caso, i ragazzi sarebbero stati avvicinati da coetanei o poco più grandi e costretti, spesso dopo minacce o atteggiamenti di sopraffazione, a consegnare i pochi soldi che avevano con sé.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, sono cinque gli episodi segnalati durante l’estate, uno a luglio e quattro nelle settimane di agosto, tutti con modalità simili. Eventi che hanno fatto crescere la percezione di insicurezza tra i genitori, spingendo l’Amministrazione comunale a chiedere un confronto urgente in Prefettura. Proprio il prefetto Vittoria Ciaramella ha chiarito al termine dell’incontro che la situazione è monitorata con massima attenzione e che è troppo prematuro parlare del fenomeno delle baby gang. Intervenuta anche la sindaca Celentano che ha annunciato l’installazione di cinque nuove telecamere nelle zone centrali della città ancora scoperte. Inoltre saranno potenziati i controlli serali da parte delle forze dell’ordine.
All’incontro hanno preso parte anche i rappresentanti della Questura di Latina e dell’Arma dei Carabinieri, che hanno ribadito l’importanza di segnalare tempestivamente alle autorità ogni episodio, così da agevolare le indagini e consentire interventi mirati.









