Latina, gestione solidale per il Parco San Marco. L’associazione Futura: per noi è un bene comune

Il chiosco di Parco San Marco e nel riquadro Andrea Tiberi

Dopo che il commissario straordinario del Comune di Latina Giacomo Barbato ha inaugurato il nuovo Parco San Marco, l’associazione Futura presieduta da Andrea Tiberi chiede all’amministrazione Coletta se ci sono i presupposti per completare le opere di sistemazione dell’area. La situazione è statica, commenta l’associazione ponendo due interrogativi: “A quando il bando per l’affidamento del nuovo chiosco? Come e quando la sistemazione dell’area parcheggio con ingresso in via Porfiri?”

Sul mancato espletato del bando per l’affidamento del chiosco l’associazione chiede di conoscerne le motivazioni. “Si potrebbe affidare l’area giochi recintata ad un gestore privato – afferma Tiberi – ottenendo un guadagno ed un risparmio per le casse comunali sulle spese di manutenzione, sulle spese di apertura e chiusura dei cancelli. Inoltre sono molti gli utenti del parco: bambini, genitori, sportivi, nonni, cittadini anziani, che ad oggi non possono usufruire di nulla, un piccolo chiosco potrebbe fornire almeno la distribuzione di acqua o bevande”.

L’associazione Futura propone un progetto gestione “solidale”, da espletare attraverso un bando che possa coinvolgere delle cooperative sociali che come obiettivo hanno l’integrazione di persone svantaggiate. “Aspetto altresì importante è quello della sicurezza dell’area – aggiunge -. Sono state forzate le serrature della struttura dell’area recintata, ed è stata scardinata la porta di ingresso al bagno. Le telecamere funzionano? Ma il tema della sicurezza e dello stato di decoro dell’intera area riguarda anche la sistemazione del parcheggio di via Porfiri. Numerose sono infatti le segnalazioni di risse e di situazioni di illegalità diffusa. Il parco San Marco merita di essere vissuto al meglio da parte di tutti i cittadini in maniera dignitosa, decorosa, fruendo di tutti i servizi possibili e soprattutto in totale sicurezza. Il Parco San Marco per l’associazione Futura – conclude il presidente – è un bene comune”