Latina, costretta a prostituirsi a 15 anni. La storia di Hanina raccontata ad “Amore Criminale”

Ieri sera ad “Amore Criminale” la storia di Hanina, giovane donna romena vittima di tratta a Latina. Nell’anteprima della trasmissione di Raitre, condotta da Veronica Pivetti, l’autrice Matilde D’Errico ha intervistato la ragazza che nel 2009 fu liberata dai suoi aguzzini grazie ai volontari “Angeli della strada” e consegnata alla Polizia di Stato per un percorso di protezione.

La giovane, accompagnata dall’avvocato Maria Cristina Cerrato, ha raccontato che all’età di 15 anni fu obbligata a prostituirsi. Rinchiusa in un garage nel capoluogo pontino era costretta, con violenze continue e la minaccia di ritorsioni verso i suoi familiari, a prostituirsi e a guadagnare almeno 400 euro al giorno, somma puntualmente requisita da una coppia di connazionali. Era giunta in Italia nel 2008 con la promessa di una vita finalmente lontana dalla povertà, ma il suo soggiorno si era trasformato subito in un incubo: ridotta a schiava della prostituzione senza alcuna possibilità di fuggire via. Hanina era arrivata a Latina in stato di gravidanza, aspettava dal suo fidanzato lasciato in Romania una bambina, e i suoi aguzzini, moglie e marito, le somministreranno dei farmaci per indurre il parto. Rischiò la vita e perse la bambina. Notte e giorno a vendere il suo corpo, fino a raggiungere la somma stabilita. “Non avevo più neanche il tempo di mangiare”, ha raccontato davanti alle telecamere. Ridotta pelle e ossa fu notata e salvata dagli “Angeli”. La fine dell’incubo.

La storia di Hanina è simile a tante altre donne che illegalmente arrivano nel nostro Paese con l’inganno di una vita migliore. La giovane donna in tivvù ha testimoniato non solo il calvario vissuto in quell’anno a Latina ma anche la via d’uscita. Ha finito la scuola in Italia ed è diventata estetista.

“Dopo tutto quello che è successo adesso sono molto più forte. Si può uscire benissimo, basta essere forti e ce la si fa”, ha dichiarato Hanina. I suoi aguzzini, assicurati alla giustizia, sono stati condannati.

Oggi Hanina è una donna libera, è in cerca di un’occupazione vera come estetista.  Spera che qualche telespettatore di Amore Criminale possa accogliere la sua richiesta di lavoro. La trasmissione di Raitre ieri sera ha lanciato un appello mettendo a disposizione l’indirizzo amorecriminale@rai.it per eventuali offerte di lavoro.