“Se puoi sognarlo, puoi farlo. Pensa, credi, sogna e… osa!”. Con questa celebre frase di Walt Disney, Ivan Simeone, Coordinatore provinciale di Confesercenti Latina, ha aperto i lavori del seminario dedicato al fare impresa, rivolto a oltre duecento studenti dell’Istituto Vittorio Veneto Salvemini di Latina. L’iniziativa, tenutasi lo scorso giovedì 4 dicembre presso l’Università La Sapienza sede di Latina, rientra nel progetto di Confesercenti d’Area, realizzato con il contributo della Camera di Commercio Frosinone-Latina, con l’obiettivo di avvicinare il mondo della scuola a quello del lavoro e dell’imprenditorialità, con una visione orientata all’innovazione digitale.
Un confronto costruttivo tra scuola e impresa è stato il leitmotiv del seminario, ospitato nella Sala Convegni della Facoltà di Economia dell’Università “La Sapienza” di Latina e reso possibile grazie anche alla disponibilità del Cersites e del suo Direttore, Prof. Alessandro Corsini.
La partecipazione attenta e coinvolta degli studenti — impegnati in un’intera mattinata dedicata a temi complessi quali business planning, finanza agevolata e innovazione — ha rappresentato un segnale estremamente positivo. La loro presenza attiva –ha evidenziato Ivan Simeone- conferma infatti l’importanza di creare spazi concreti di dialogo tra formazione e sistema produttivo, offrendo ai giovani strumenti utili per orientarsi nel proprio futuro professionale.
A introdurre i lavori è stato il Vicepresidente di Confesercenti Latina, Massimo Ceccarini, seguito dai saluti istituzionali dell’Assessore alla Formazione del Comune di Latina, Francesca Tesone, e della prof.ssa Marilisa Subiaco docente dell’Istituto Vittorio Veneto Salvemini. Entrambe hanno sottolineato il valore dell’iniziativa e la necessità di sviluppare percorsi di orientamento che coniughino competenze scolastiche e competenze imprenditoriali, con un ruolo attivo dell’Amministrazione comunale di Latina.
Il primo intervento è stato affidato al mental coach Luigi Gallo, che ha guidato gli studenti in un percorso di riflessione sulla motivazione personale, sull’importanza degli obiettivi e sull’atteggiamento mentale necessario per affrontare sfide professionali e imprenditoriali.
A seguire, Federica d’Erme, commercialista ed esperta in finanza agevolata, ha illustrato le principali opportunità derivanti da bandi pubblici e strumenti di sostegno, evidenziando le potenzialità offerte a chi desidera avviare una nuova attività.
Successivamente, Paola Cosimi, CEO di CSC Tours e Destination Manager, ha approfondito le dinamiche e le prospettive del settore turistico, mettendo in luce come accoglienza, promozione territoriale e innovazione digitale possano rappresentare sbocchi professionali concreti e stimolanti per i giovani.
Ivan Simeone ha poi affrontato i passaggi fondamentali per trasformare un’idea in un progetto imprenditoriale strutturato: dalla definizione del modello di business alla redazione del Business Plan, fino all’analisi dei fabbisogni finanziari. Particolare attenzione è stata dedicata al tema del microcredito, strumento sempre più centrale per sostenere l’avvio di nuove attività e consolidare le micro imprese già operative, soprattutto alla luce delle recenti evoluzioni normative.
Grande interesse ha suscitato la testimonianza di Gabriele Feudo, co-founder e CEO della start up innovativa Keplero A. A soli 25 anni, Feudo guida un’azienda con sede a Milano, con un team di collaboratori e un importante fatturato in crescita. La sua storia ha rappresentato un esempio concreto di come disciplina, competenza, determinazione e passione possano trasformarsi in un progetto imprenditoriale di successo.
Altro contributo significativo è arrivato da Matteo Sampieri, CEO di Elevate Agency, intervenuto da remoto. Sampieri ha approfondito il ruolo centrale del marketing digitale e della gestione dei social media per le nuove imprese, sottolineando come la digitalizzazione sia ormai una leva imprescindibile per affermarsi in qualsiasi settore.
A chiudere il seminario è stato Matteo Tulli, delegato dei “Giovani Imprenditori” di Confesercenti, che ha evidenziato l’importanza di un solido bagaglio culturale, della passione per il lavoro e di un approccio proattivo per diventare protagonisti del proprio percorso professionale. Tulli ha rivolto ai ragazzi un invito chiaro: credere nelle proprie capacità e costruire, passo dopo passo, il proprio futuro imprenditoriale.
Confesercenti ha annunciato l’intenzione di proseguire, nei prossimi mesi, con nuove iniziative nelle scuole del territorio, per promuovere una cultura d’impresa consapevole e inclusiva. L’obiettivo è quello di favorire una reale interazione tra formazione e sistema produttivo, contribuendo alla crescita del territorio attraverso un percorso condiviso di orientamento, educazione e sviluppo.









