Dopo quasi 7 anni la Procura di Latina ha riaperto le indagini legate alla morte di Gaspare Stamegna. Era la sera del 14 ottobre del 2018 quando l’allora 35enne di Sonnino era stato ritrovato senza vita nell’abitazione in cui viveva insieme ai genitori.
Stando alle prime informazioni trapelate in queste ore, gli inquirenti avrebbero portato alla luce alcune novità che hanno spinto la Procura del capoluogo pontino ad effettuare ulteriori approfondimenti legati alla morte dell’uomo. A ritrovarlo quello sera fu la madre, appena rientrata dal lavoro. L’uomo, celibe e disoccupato era assai conosciuto in paese e la sua morte aveva creato grande sgomento tra la comunità.
La relazione del medico legale aveva sancito la morte per abuso di sostanze stupefacenti e il caso era stato chiuso con l’archiviazione. Ora le indagini sono state affidate ai carabinieri che cercheranno di far luce su quanto successo la sera del 14 ottobre 2018.









