Juantorena incontenibile, il Ninfa di Coppa si arrende alla Lube

Troppo forte la Lube Civitanova, ma soprattutto troppo forte Osmany Juantorena per poter sperare in qualcosa di diverso nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Il Ninfa Latina si è arreso in tre set alla corazzata dell’ex Blengini, anche se il 3-0 non deve far pensare ad una gara a senso unico. La formazione di Camillo Placì è rimasta per lunghi tratti in gioco tenendo in bilico il risultato. Nei momenti cruciali, però, è salito in cattedra l’italocubano con le sue pipe e soprattutto i suoi ace: il suo bottino parla infatti di 22 punti e del 75% in attacco con 4 ace. Nessuno dei suoi compagni è andato in doppia cifra, per Latina il solo Hirsch con 10 punti.

LA CRONACA
Inizia bene la Lube con Juantorena 1-4, Latina fa subito un filotto di cinque punti con Hirsch (muro) e Sket per il 6-4, si gioca punto a punto Christensen (ace), per il 12-11 del timeout tecnico, un muro di Cester e un ace di Juantorena portano il 16-19, Hirsch recupera subito un break, ma un fallo di palleggio riportano il 19-22 poi ci pensano Christensen (muro) e un ace di Cebulj a chiudere il set 20-25. Parte bene anche nel secondo set Civitanova chee con Juantorena (ace) e Cester (muro) costringe Placì a chiamare timeout sul 2-5, ma gli ospiti spingono con Cebulj e l’italocubano 5-12; è ancora Juantorena protagonista del 6-14, dentro Tailli e Krumins e Hirsch e lo stesso Tailli (a muri) accorciano 11-16, ma Cebulj e Cester firmano il set 16-25. Equilibrio nel terzo set che arriva al timeout tecnico con un errore pontino sul 9-12, Sket (ace) e Hirsch (muro) ricuciono sul 16-16, poi ace di Stankovic e Juantorena in contrattacco e due ace che chiudono 20-25.

I COMMENTI DEL DOPO GARA
Il primo a commentare la sconfitta è stato il patron, Gianrio Falivene: “Avevamo di fronte una delle squadre più forti d’Europa. Abbiamo commesso qualche errore di troppo che non ci hanno perdonato”. Sulla stessa linea Daniele Sottile: “Ci è mancata un po’ di qualità nelle cose semplici, forse qualcosa in più si poteva fare, o giochi al massimo o subisci. Ora dobbiamo pensare ad iniziare bene il 2016”. Queste invece le parole dello scatenato Osmany Juantorena: “E’ stata una vittoria meritatissima, abbiamo giocato molto bene. Un bravo a Latina che per tutto quello che gli è successo ha retto tutta la gara. Siamo un gruppo nuovo e valuto il 2015 molto positivo, ora dobbiamo lavorare per raggiungere gli obiettivi”.

Ninfa Latina-Lube Civitanova 0-3 (20-25, 16-25, 20-25)
Ninfa Latina: Sottile, Maruotti 6, Mattei 3, Hirsch 10, Sket 6, Rossi 5; Romiti (L), Tailli 3, Krumins. Ne: Yosifov, Ferenciac. All. Placì
Lube Civitanova: Juantorena 22, Cester 6, Miljkovic 9, Cebulj 9, Stankovic 8, Christenson 3; Grebennikov (L). Ne: Gabriele, Parodi, Vitelli, Fei, Corvetta, Podrascanin. All. Blengini
Arbitri: Bartolini, Goitre
Note durata set: 29‘, 25‘, 29‘. Totale 1h23’
Spettatori: 1000
Latina: battute vincenti 1, sbagliate 10, muri 4, errori 16, attacco 39%
Civitanova: bv 9, bs 10, m 4, e 17, a 53%
MVP: Osmany Juantorena