La Via Appia è stata ufficialmente riconosciuta Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, includendo anche il tratto 004 da Cisterna a Terracina. Nell’Aula consiliare di Cisterna l’annuncio è stato celebrato alla presenza del Sindaco Valentino Mantini, dell’Assessora alla Cultura Maria Innamorato e di rappresentanti del Ministero della Cultura, della Soprintendenza e dell’Archeoclub. Durante l’incontro sono stati proiettati video e materiali dedicati all’“Appia Regina Viarum”, mentre diversi relatori hanno ripercorso le tappe che hanno portato al riconoscimento.

“Ora la Via Appia è patrimonio di tutta l’umanità, e questo comporta una responsabilità collettiva di tutela e valorizzazione”, ha detto la funzionaria del Ministero, Laura Acampora, mentre il Soprintendente Betori ha espresso soddisfazione per l’esito finale, pur ricordando l’amarezza per la prima esclusione. Apprezzato anche l’aggiornamento dell’archeologa Quadrino sugli scavi di Tres Tabernae, dove è emersa una chiesa di probabile pertinenza diocesana, insieme ai ritrovamenti di Torrecchia e Ninfa. Grande interesse ha suscitato inoltre la presentazione del progetto museale di Palazzo Caetani, che ospiterà una sala affrescata ricostruita e un mosaico figurato con scene di caccia.
In chiusura, il Sindaco Mantini ha annunciato l’inaugurazione del rinnovato giardino di Piazza XIX Marzo e il restauro della Fontana Biondi, richiamando anche l’urgenza di conciliare tutela culturale e sicurezza stradale per la realizzazione della rotatoria sull’Appia. “L’Appia è la nostra storia, ma anche il nostro futuro – ha concluso Mantini – Cisterna continuerà a valorizzarla con rispetto, impegno e orgoglio”.









