Vela, America’s Cup: la finale dei pontini Battisti, Siciliano e Napolitano

Tre pontini in finale nell’America’Cup, dopo avere vinto la Prada Cup. Entrano nella storia del più prestigioso trofeo della vela, con Luna Rossa, il grinder ai verricelli e canottiere olimpionico Romano Battisti di Priverno, Gerardo Siciliano e il manutentore Angelo Napolitano, entrambi di Latina.

Hanno trionfato nella Prada Cup ad Auckland, in Nuova Zelanda.

Battuti nel corso della notte per due volte di fila i britannici di Ineos chiudendo la serie di sfide sul 7-1. Decisive le regate 7 ed 8, confermando la superiorità valsa il successo, che nella storia della competizione era stato ottenuto soltanto due volte da barche italiane: nel ‘92 con il Moro di Venezia e nel 2000 con la stessa Luna Rossa.

Regata 7 senza storia. Nonostante la partenza un po’ in sordina, Luna Rossa si è subito rimessa in carreggiata prendendo un buon margine di vantaggio sui britannici. Margine aumentato progressivamente fino al termine della sfida vinta con quasi due minuti di vantaggio su Ineos.

Più combattuta l’ottava e ultima regata del confronto Italia-Regno Unito. Almeno fino a metà gara quando gli azzurri hanno preso decisamente il comando chiudendo ancora una volta con quasi un minuto di vantaggio.

Con la vittoria della Prada Cup, la barca azzurra, tenta  adesso l’assalto alla trentaseiesima edizione dell’America’s Cup, che si svolgere sempre nelle acque del Golfo neozelandese di Hauraki dal 6 al 21 marzo. Avversari i padroni di casa e detentori del trofeo della Nuova Zelanda.

Ma adesso è tutto possibile.