Era stata sorpresa da un agente della polizia penitenziaria mentre cercava di passare della marijuana al figlio detenuto nel carcere di Latina. Ieri, per la donna, è arrivata la condanna a 9 mesi di reclusione e una multa di 1.220 euro, con rito abbreviato. I fatti risalgono al 24 giugno 2023, quando la 49enne era stata arrestata nella sala colloqui del penitenziario dopo che un agente, insospettitosi, aveva scoperto lo scambio dello stupefacente e sequestrato l’involucro contenente poco più di due grammi di marijuana.
Non era la prima volta che la donna veniva coinvolta in episodi simili. Già nell’aprile dello stesso anno era stata fermata mentre cercava di introdurre droga nel carcere di Frosinone, dove il figlio era allora detenuto, ma in quel caso il procedimento a suo carico era stato archiviato. Questa volta, invece, è stata condannata per detenzione di droga ai fini di spaccio, con l’aggravante del luogo in cui è avvenuto il reato.









