La Regione Lazio ha approvato la variante urbanistica per “confinare” all’interno di una barriera di alberelli la discarica di Borgo Montello e “indennizzare” i residenti di via Monfalcone con il cosiddetto premio di cubature, ma il Comune di Latina non ha mai ultimato l’iter che prevedeva l’integrazione delle prescrizioni. Eppure la bozza della delibera da portare in Consiglio comunale è pronta dal 2015.
L’ha trovata la consigliera Nicoletta Zuliani che, dopo l’ultima assise civica con all’ordine del giorno la discarica di Latina, è voluta andare a fondo sulle parole dell’assessore all’Ambiente Roberto Lessio, smentendolo. Un gioco da ragazzi. Basta informarsi nelle sedi opportune, che stanno proprio all’interno del palazzo in cui il delegato del sindaco dovrebbe abitare più di un esponente di opposizione.
Era il 7 maggio scorso quando Lessio, rispondendo in aula alle sollecitazioni della consigliere dem, affermava che la delibera degli alberelli, che prevedeva anche misure di compensazione, configurante una variante al Piano regolatore regionale non era stata ancora approvata dalla Regione Lazio. “Non è così – scrive oggi la consigliera Zuliani in un post affidato a Facebook -: Documenti alla mano, ecco le date: 28 dicembre 2012, il Consiglio comunale approva la norma; 23 dicembre 2013, il Consiglio comunale approva le controdeduzioni alle osservazioni; 16 giugno 2014, il Comitato Regionale per il Territorio propone una modifica e integrazioni e vota favorevolmente; 21 luglio 2015, il funzionario del Comune redige la bozza di proposta di delibera che accoglie le modifiche ed integrazioni della Regione; 20 luglio 2016, il funzionario del Comune invia all’assessore Gianfranco Buttarelli gli atti del procedimento e la bozza della proposta di delibera; 7 maggio 2018, l’assessore Roberto Lessio afferma, invece, che la Regione ancora non si è espressa in merito. E’ evidente che non è così”.
“Tutto invece è pronto e la proposta di delibera può approdare finalmente in Consiglio comunale – afferma Zuliani -. Molto c’è da fare per scongiurare che la discarica continui ad operare: abbiamo due gestori che devono attuare il post mortem, ma abbiamo un permesso sospeso di sopraelevazione su un’area appena acquisita da un privato; abbiamo l’invaso di Indeco con permesso per un impianto di produzione di energia rinnovabile. Almeno per questa delibera, le cose ora sono chiare. Portiamo subito in approvazione definitiva la ‘delibera degli alberelli’”.
Nel suo post la consigliera Zuliani spiega che la bozza di delibera, pronta dal 2015 e mai giunta in Consiglio comunale, è il risultato di altri atti amministrativi scaturiti dall’approvazione di mozioni risalenti al 2012.