Teatro Ponchielli, Ranaldi: “Eventi senza sicurezza, ora le responsabilità”

Il punto di partenza è uno: negli ultimi anni al Teatro Ponchielli si sono svolti eventi pubblici senza il Certificato di Prevenzione Incendi. Un dato che ha portato alla sospensione dell’appuntamento del 6 dicembre e che ora apre interrogativi pesanti sulla gestione dello spazio, di proprietà comunale e situato all’interno della scuola Alessandro Volta.

A sollevarli è il consigliere di PerLatina2032 Nazzareno Ranaldi, che dopo un accesso agli atti e una diffida agli organi preposti ha chiesto chiarimenti immediati sul passato e sul futuro del teatro. «Com’è stato possibile realizzare eventi pubblici senza adeguate condizioni di sicurezza?», domanda Ranaldi, ricordando che nell’auditorium, negli ultimi due anni, si sono succeduti appuntamenti ufficiali, spettacoli, celebrazioni e perfino incontri istituzionali con autorità cittadine.

Il 3 dicembre l’intervento dei Vigili del Fuoco ha certificato l’assenza del CPI, rendendo inevitabile lo stop all’evento successivo. Ma, sostiene il consigliere, questo non basta a chiudere la questione. «È doveroso capire chi si è assunto la responsabilità di autorizzare spettacoli quando mancavano i requisiti fondamentali per la tutela degli spettatori», afferma Ranaldi, facendo riferimento anche all’interrogazione consiliare del 25 settembre in cui l’assessora Nasti aveva già confermato la mancanza del certificato.

Ora la Commissione Cultura ha avviato la revisione del regolamento del Ponchielli, un primo passo verso la regolarizzazione dello spazio. Ma per Ranaldi serve un’azione più ampia: trasparenza, assunzione di responsabilità e un percorso rapido per restituire il teatro a scuole, compagnie teatrali e realtà del territorio.

«Il Ponchielli è una risorsa preziosa che deve tornare ad essere accessibile — conclude —. La città ha diritto a spazi sicuri, aperti e gestiti con criteri chiari. Speriamo si possa riaprire presto, nel rispetto delle norme e della comunità».